Voli high budget: questi i più costosi

I voli costituiscono uno dei modi scelti da molti per spostarsi sia a livello nazionale che internazionale. Ma spesso si ha a che fare con tariffe piuttosto elevate. Secondo uno studio portato avanti dal Codacons, un biglietto aereo per raggiungere le destinazioni più lontane del mondo può arrivare a superare anche i 30.000 euro. Il Codacons ha condotto uno studio molto minuzioso da questo punto di vista per vedere quali sono le tratte aeree più costose, per chi dal nostro Paese si vuole spostare verso altre destinazioni.

Voli delle compagnie aeree e voli dei jet privati

I voli high budget possono essere divisi in due categorie principali: i voli ad alto costo offerti dalle compagnie aeree e quelli dei jet privati. Le compagnie aeree propongono voli di prima classe con servizi esclusivi e comfort elevati, spesso a prezzi molto elevati, soprattutto su rotte intercontinentali. Tuttavia, il noleggio di un jet privato (descritto in modo dettagliato su fastprivatejet.com) rappresenta un livello di lusso e personalizzazione del volo superiore rispetto a qualsiasi prima classe, dunque necessita di un discorso a parte anche in tema di prezzi.

Quali sono i voli più costosi

Secondo i dati che sono emersi dalla ricerca condotta dal Codacons, sempre facendo le opportune differenze e tenendo conto anche dei periodi in cui si compiono le varie tratte in aereo, il più costoso volo risultante è quello che partirebbe da Fiumicino e arriverebbe a Port Vila. Si tratta di una città che si trova in Oceania, precisamente nella Repubblica di Vanuatu.

Se si considera un periodo intorno ad agosto, il biglietto per spostarsi tra queste due destinazioni costerebbe più di 16.000 euro. A fine agosto il prezzo salirebbe ancora, anche perché bisogna mettere in conto delle diverse coincidenze, raggiungendo una cifra che supererebbe i 30.000 euro.

Quali sono gli altri voli molto costosi

Altri dati interessanti sono quelli che vengono fuori dall’analisi del Codacons. Il secondo volo, infatti, che si può considerare tra i più casi è quello che consente di andare dall’Italia ad Apia, nelle isole Samoa. In questo caso, compiendo due scali, il biglietto per questa destinazione potrebbe arrivare a costare più di 23.000 euro.

Considerando il periodo di agosto, un altro volo che si possono permettere soltanto i più benestanti è quello per le isole Fiji. Un biglietto per Suva in questo caso arriverebbe a costare più di 15.000 euro, ma potrebbe superare, a seconda della tratta compiuta, anche i 19.000 euro. Altri voli “di lusso” possono essere considerati quelli per le isole Salomone, con più di 18.000 euro.

Come risparmiare sui voli

Proprio per poter avere la possibilità di viaggiare cercando di risparmiare, si possono seguire i consigli messi a punto da Assoutenti, che dato alla stampa una pubblicazione per aiutare i cittadini a risparmiare sui biglietti degli aerei. La prima regola più importante consiste nel pianificare, comprando i biglietti degli aerei con largo anticipo. Si possono utilizzare anche i vari portali internet, in modo da scegliere l’offerta migliore, con prezzi più bassi.

Inoltre, c’è un piccolo “trucco” da considerare per risparmiare. Sarebbe quello di partire tra lunedì e mercoledì e di evitare la domenica, che in generale è il giorno che si rivela più caro in assoluto. Molto importante è anche il momento in cui si prenota il volo: ad esempio, è risultato che prenotare un biglietto aereo verso le 2 di notte consentirebbe di risparmiare.

Allo stesso tempo, la guida degli esperti consiglia di fare attenzione ai costi che possono essere nascosti, come, per esempio, quelli degli altri servizi aggiuntivi, che magari non si vogliono scegliere, e come, per fare un altro esempio, quelli legati alle eventuali polizze assicurative.