Gossip
Enrico Nigiotti su Elena D’Amario: “Persi il contratto discografico ed andai a lavorare in campagna da mio nonno. In quel caso non sono stato un professionista, ma un uomo”
Il cantautore livornese, ex allievo di Amici, ha raccontato la sua storia d’amore ormai finita con la ballerina Elena D’Amario e la sua scelta di lasciare il programma di Maria De Filippi per lei.
Sabato scorso, nella puntata di Amici, sono stati ospiti in studio tutti gli ex allievi usciti da Amici che hanno partecipato al Festival di Sanremo, ovvero Elodie, Giordana Angi, Umberto Urso ed Enrico Nigiotti. E’ stato un bel momento per Maria De Filippi, che, in un colpo solo, ha riunito una parte di suoi pupilli nati, appunto, grazie a lei e al programma. Ognuno dei ragazzi si è esibito nel brano presentato al Festival, ma, quando questo è toccato ad Enrico Nigiotti, una persona molto speciale ha avuto il compito di presentarlo: Elena D’Amario, attuale ballerina del programma. Per chi non lo sapesse, Elena, ai tempi di Amici 9, era la ragazza del cantautore livornese, il quale, abbandonò la gara proprio per lasciare spazio alla fidanzata. Un gesto d’amore che colpì tutti, tanto che nessuno, tra autori e presentatrice, fece nulla per far desistere il ragazzo. Negli anni la loro love story è finita, ma, Elena non ha mai dimenticato il suo primo amore, così, quando lo ha presentato, è scoppiata in un pianto di commozione che ha aggiunto bellezza ad una situazione di per sé già molto bella:
“Il primo amore non si scorda mai”, è quanto di più vero possa esistere, ed è tanto vero che, Enrico, attraverso la pagina di Fanpage, dopo questo episodio che ha commosso tanti telespettatori, ci ha tenuto ad aggiungere altri particolari di quella serata che resterà di sicuro nella storia di Amici:
“Ricordo che eravamo in gara, i cantanti avevano già preso il contratto discografico, ed io ero in gara con la mia ragazza Elena D’Amario. I ballerini non avevano ancora ricevuto il contratto di ballo e mi sono sentito di fare così, anche se ci siamo lasciati dopo qualche mese. Se mi sento di fare una cosa la faccio, in quel caso non sono stato un professionista, ma più un uomo, ma sono fatto così. Persi il contratto discografico e andai a lavorare in campagna da mio nonno. Lui mi ha insegnato che la semplicità è la ricchezza. Mi ha insegnato la bellezza di essere fiero delle proprie radici, fiero di essere livornese”.
Un ragazzo di altri tempi, raro da trovare tra la gioventù di oggi, ed Elena e le sue lacrime ne sono la conferma. Chissà, magari, un giorno…..
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra PAGINA OA PLUS
Clicca qui per iscriverti al nostro GRUPPO OA PLUS
Crediti Foto LaPresse