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Cinema

Rubrica, Cinema. PUNTI LUCE Di Chiara Sani: Come venne trovata Rossella O’Hara

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Di Chiara Sani

La realizzazione del leggendario film VIA COL VENTO fu tortuosa e complicata,si potrebbe realizzare un film solo su questo difficile e lento processo produttivo… Tutto iniziò così: Il produttore DAVID O.SELZNICK acquistò i diritti del romanzo di Margareth Mitchell, VIA COL VENTO, con l’obiettivo di trasformarlo nel film dei film! Lui era un uomo caparbio, combattivo, testardo, un tipo che non perdeva mai e che intendeva realizzare un vero e proprio capolavoro, per lasciare un segno nella storia del cinema e vincere gli Oscar!

La Warner Bross gli propose la coppia di star Bette Devis ed Errol Flynn, amatissimi dal pubblico. Selznik rifiutò e ottenne CLARK GABLE dalla MGM. La Warner si vendicò e realizzò prematuramente una versione un po’ modificata del romanzo di Via col Vento, intitolandolo ‘La figlia del vento’, con Bette Devis ed Henry Fonda.

Selznick continuò la sua fase di pre-produzione, ma se individuare il personaggio maschile era stato per lui molto semplice individuando in Gable l’incarnazione perfetta e fedele alla descrizione del romanzo, il problema sorgeva per la protagonista femminile: chi farà Rossella? Iniziò così una ricerca incredibile, quasi ossessiva, che andò avanti per circa due anni creando una grandissima attesa a livello globale. Vennero provinate 1.400 attrici, di cui solo 400 vennero selezionate per sottoporsi alla letture delle battute. Solo 240 arrivarono ai provini in costume di scena.

Selznick aveva alcune idee in testa, ma di giorno in giorno queste cambiavano. Decise di trasformare la ricerca in un evento epocale. Spese più di 100 mila dollari per i provini e divulgò sulla stampa la notizia che avrebbe fatto audizioni sia ad attrici professioniste che a ragazze emergenti in tutto il territorio degli Stati Uniti, sia nelle scuole che nelle fabbriche, come una sorta di ricerca di Cenerentola che doveva calzare la scarpetta.

Tutti impazzirono per il ruolo di Rossella e le pressioni per ottenerlo ebbero inizio! Charlie Chaplin chiamò Selznick e caldeggiò la sua compagna Paulette Goddard. Clark Gable contrattaccò proponendo la propria fidanzata Carole Lombard. Selznick indisse una straordinaria conferenza stampa in cui venne dato il via alla ricerca tra le dilettanti, suddividendo gli stati Uniti in tre zone: sud, nord-est e ovest. Il regista George Cukor cominciò il suo estenuante ‘tour’ durante il quale provinò ogni giorno centinaia di ragazze, madri, di tutte le taglie e di tutti i tipi, tra caldo e freddo di stagione, svenimenti di Rosselle e truffatori che si spacciavano per produttori, che si intrufolarono nella situazione già di per sé assai complicata ed estenuante.

Dopo un tempo interminabile e candidate che entravano e uscivano dalla pole position, la candidata più accreditata divenne Paulette Goddard. Selznick organizzò una cena al limite del surreale, a cui parteciparono le candidate finali: Crawford, Lombard, Bankhead, Joan Bennett, Jean Arthur, Hopkins. Il regista Cukor era terribilmente sotto pressione, devastato da innumerevoli provini ed insistenze delle attrici. A tutte rispondeva nello stesso modo:
“Fosse per me, sceglierei te, ma sai com’è… Però! Ho un progetto pronto per te. Si chiama Women (Donne), parla d’amore e non ci sono uomini.”
E lo farà, con molte di loro…

Nel dicembre 1938 iniziarono ufficialmente le riprese di VIA COL VENTO… ma Rossella non c’era ancora! Il produttore Selznick ordinò al costumista di creare il costume della protagonista in tutte le taglie, la disperazione cominciò a prendere il sopravvento.
A quel punto, una coincidenza incredibile che potremmo anche soprannominare un PUNTO LUCE, piombò come un meteorite nella storia di questo film!

Il fratello del produttore (Selznick) era un manager di attori e in quel periodo stava contrattando per la star inglese che doveva lavorare nel nuovo film di Alfred Hitchcock, l’attore Laurence Olivier. Si fece mandare un film dell’attore, ‘Elisabetta d’Inghilterra’ e la sua attenzione si focalizzò su un’attrice sconosciuta che appariva nel film. Era VIVIEN LEIGHT. Immediatamente capì che era perfetta per il ruolo di Rossella e la fece chiamare a Hollywood per incontrare il fratello.

Vivien Leight dovette sottoporsi ad una lunga sessione di provini prima di ottenere il ruolo più ambito dell’epoca e consacrarsi stella assoluta del cinema mondiale. La ragazza, da perfetta sconosciuta riuscì ad esprimere tutta la gamma di emozioni, gioie, dolori, giovinezza e maturità di uno dei personaggi cinematografici più ricchi e complessi che sia mai stato portato sullo schermo. Leight vinse il premio Oscar come migliore attrice (il primo di due) e il produttore Leznick ne vinse addirittura otto, compreso quello come miglior film.
‘Rossella’ aveva trovato la sua magica interprete in Vivien Leight, una’attrice talentuosissima e di una bellezza assolutamente rara… ma nessuno sapeva che questa ragazza britannica avrebbe avuto una vita personale drammatica e tormentata, ricca di amori e di riconoscimenti internazionali, insomma: la vita reale dell’interprete era ancora più complessa dell’eroina di Via col Vento…

Ma la vita di VIVIEN è un’altra storia da raccontare e sarà il nostro prossimo PUNTO LUCE!