Robert Eggers alla regia del sequel di Labyrinth: un ritorno al fantasy cult degli anni ’80

Dopo il recente successo di ‘Nosferatu’ e l’annuncio del film medievale ‘Werwulf’, il regista Robert Eggers continua a sorprendere con un nuovo ambizioso progetto. Secondo quanto riportato da Variety, Eggers scriverà e dirigerà il sequel di ‘Labyrinth‘, il film fantasy diretto da Jim Henson nel 1986 e interpretato dall’iconico David Bowie e da una giovane Jennifer Connelly. Questa nuova produzione, curata dalla TriStar Pictures, riporta in vita un universo onirico che ha lasciato innegabilmente un segno nella cultura pop.

Labyrinth: la storia del film originale

Il ‘Labyrinth’ originale, pur non riscuotendo successo al botteghino al momento della sua uscita, è diventato nel tempo un vero e proprio cult. Diretto dal visionario Jim Henson, padre dei Muppet, il film univa pupazzi straordinari e atmosfere dark per raccontare la storia di Sarah (interpretata da Jennifer Connelly), una ragazza che si avventura in un intricato labirinto magico per salvare il fratellino rapito dal carismatico re dei Goblin, Jareth, interpretato da David Bowie.

Con una sceneggiatura firmata da Terry Jones dei Monty Python, il film era un mix di avventura, musica e meraviglia visiva. La colonna sonora, impreziosita dalle canzoni di Bowie, è rimasta un simbolo del film, contribuendo a creare l’aura di fascino che ancora oggi lo circonda. Sebbene al cinema non abbia ottenuto il successo sperato, il film è stato rivalutato negli anni grazie a distribuzioni home video, fumetti, videogiochi e persino eventi tematici come balli in maschera ispirati all’opera.

Robert Eggers e il nuovo capitolo

La produzione del sequel è affidata a Chris Columbus ed Eleanor Columbus, affiancati da Lisa Henson, figlia del regista originale. Inizialmente, il progetto era stato affidato a Scott Derrickson, regista di Doctor Strange, con una sceneggiatura firmata da Maggie Levin. Tuttavia, con l’ingresso di Eggers, il destino del film potrebbe cambiare. Non è ancora chiaro se il nuovo ‘Labyrinth’ sarà un sequel diretto o un reboot, ma l’approccio del regista, noto per il suo stile dark e ricco di dettagli in film come ‘The Witch’ e ‘The Lighthouse’, potrebbe portare ad una rivisitazione piuttosto originale.