Cinema
Oscar 2025: tutte le nomination. Vermiglio fuori dalla corsa
Sono state ufficialmente rese note le candidature per la 97esima edizione degli Oscar. Domina Emilia Perez, seguito da The Brutalist.
L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha annunciato oggi ufficialmente le nomination per la 97ª edizione degli Oscar (per l’annata 2025), che si terrà il 2 marzo al Dolby Theatre di Hollywood. Nonostante le difficoltà causate dagli incendi che hanno colpito Los Angeles, la cerimonia di presentazione si è svolta regolarmente, celebrando un’annata cinematografica particolarmente ricca.
I grandi protagonisti agli Oscar 2025
A dominare la scena è ‘Emilia Pérez‘, il musical diretto da Jacques Audiard, che guida la corsa con ben 13 nomination. Il film, che esplora l’identità trans attraverso una narrazione audace, è candidato in categorie chiave come Miglior film, Miglior regia e Miglior attrice protagonista per l’interpretazione di Karla Sofía Gascón.
Segue poi ‘The Brutalist’, il dramma di Brady Corbet che affronta il trauma degli immigrati e l’antisemitismo, con 11 candidature. Il film aveva già conquistato il Leone d’Argento alla Mostra del Cinema di Venezia e ora mira a replicare il successo agli Oscar. Anche ‘Wicked’, il musical basato sull’omonimo successo teatrale, ottiene 10 nomination.
Sorprese e delusioni
Tra le sorprese dell’anno, spicca ‘The Apprentice’, un film che racconta la giovinezza di Donald Trump. Dopo un debutto travagliato a Cannes, il film è riuscito a ottenere diverse nomination, tra cui Miglior attore per Sebastian Stan e Miglior attore non protagonista per Jeremy Strong. Delusione invece per l’Italia: Vermiglio di Maura Delpero, che era in corsa per il Miglior film internazionale, non è riuscito a entrare nella cinquina finale. Tuttavia, l’Italia sarà rappresentata da Isabella Rossellini, candidata come miglior attrice non protagonista.
Le altre nomination
Nella categoria Miglior film, oltre ai già citati ‘Emilia Pérez’ e ‘The Brutalist’, figurano titoli come Conclave di Edward Berger, ‘Dune: Part Two’ di Denis Villeneuve e ‘I’m Still Here’. Per la Miglior regia, oltre a Jacques Audiard (Emilia Pérez) e Brady Corbet (The Brutalist), troviamo Sean Baker (Anora), James Mangold (A Complete Unknown) e Coralie Fargeat (The Substance). Nelle categorie attoriali, spiccano i nomi di Ralph Fiennes (Conclave), Adrien Brody (The Brutalist), e Timothée Chalamet (A Complete Unknown) tra gli uomini, mentre tra le donne sono in lizza Cynthia Erivo (Wicked), Mikey Madison (Anora), Demi Moore (The Substance) e Fernanda Torres (I’m Still Here).