Cinema
Mel Gibson torna a Cinecittà per girare il sequel de La Passione di Cristo
Dopo anni di attesa, il regista è pronto a raccontare la Resurrezione di Gesù nel suo nuovo film, con riprese che inizieranno in agosto tra Roma e altre location italiane.

A distanza di oltre vent’anni dal primo film, Mel Gibson si prepara a tornare dietro la macchina da presa per realizzare un nuovo film su ‘La Passione di Cristo’ sequel dell’acclamato film del 2004. Dopo numerosi rinvii e speculazioni sull’inizio delle riprese, il progetto sembra finalmente prendere forma. Come riportato da Variety, le riprese del kolossal diretto dal regista 69enne inizieranno ad agosto presso gli studi di Cinecittà, a Roma.
A confermare la notizia è stata Manuela Cacciamani, amministratore delegato di Cinecittà, che ha rivelato i dettagli in un’intervista a Il Sole 24 Ore. Il film sarà prodotto dalla Icon Productions di Mel Gibson, e il cuore delle riprese sarà lo Studio 22 di Cinecittà, lo stesso utilizzato per la realizzazione del primo film.
Il ritorno di Jim Caviezel e le location delle riprese
Così come avvenuto nel 2004, il film vedrà il ritorno di Jim Caviezel nei panni di Gesù, affiancato da Maia Morgenstern nel ruolo di Maria e Francesco De Vito in quello di Pietro. Oltre agli studi romani, il set si sposterà anche in altre città italiane. Matera, già protagonista nel primo film per la sua straordinaria somiglianza con le antiche città della Giudea, tornerà a ospitare le riprese, insieme ad altre località della Puglia come Ginosa, Gravina, Laterza e Altamura.
Se il primo capitolo aveva raccontato con crudezza e realismo le ultime dodici ore di vita di Cristo, il sequel si concentrerà sulla resurrezione, ma con una narrazione più visionaria e simbolica.

Crediti immagine: Confidential Informant Trailer
Il progetto di Mel Gibson atteso da oltre vent’anni
Mel Gibson non ha mai nascosto la sua passione per il cinema religioso e il desiderio di tornare a lavorare su questa storia. Dopo il successo planetario de ‘La Passione di Cristo’, che con un incasso di oltre 600 milioni di dollari è diventato il film indipendente più redditizio della storia del cinema, il regista aveva più volte parlato della possibilità di un sequel. Tuttavia, tra impegni lavorativi e difficoltà produttive, il progetto ha subito numerosi ritardi.
Uscito nelle sale nel 2004, ‘La Passione di Cristo’ ha diviso pubblico e critica per la sua rappresentazione estremamente realistica e cruda delle ultime ore di vita di Gesù. Il film, girato interamente in aramaico, latino ed ebraico per conferire maggiore autenticità, si distingue per la sua narrazione cruda e intensa, resa ancora più potente dalla performance di Jim Caviezel. Oltre alle straordinarie scenografie e all’impatto emotivo della storia, la pellicola è stata accompagnata da numerosi aneddoti e controversie. Durante le riprese, Caviezel ha subito infortuni significativi, tra cui una spalla slogata durante la scena della crocifissione e un fulmine che lo ha colpito sul set.