Cinema
Lutto per Nicole Kidman che vince la Coppa Volpi a Venezia ma perde la madre Janelle Ann
Nicole Kidman è sotto shock per quanto accaduto nell’arco di poche ore: è lei la Miglior Attrice alla Mostra di Venezia, ma non ha potuto ricevere il premio a causa del terribile lutto che l’ha colpita.
Pochi giorni fa abbiamo visto la splendida Nicole Kidman sfilare sul red carpet della Biennale di Venezia per presentare il film in concorso ‘Babygirl’ di Halina Reijn. La vittoria della Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile è andata proprio lei, che vanta una carriera ricca di premi e riconoscimenti, tra cui il Premio Oscar per ‘The Hours’ (2003). Durante la cerimonia di premiazione del festival, ha ritirato il suo premio la regista del film, Halina Reijn, che ha letto il toccante messaggio di Nicole:
“Sono arrivata a Venezia per scoprire poco dopo che la mia bellissima e coraggiosa madre, Janelle Ann kidman, era appena scomparsa. Sono sotto shock e devo tornare dalla mia famiglia, ma questo premio è per lei. Mi ha plasmata, mi ha guidata e mi ha resa ciò che sono. Sono estremamente grata di poter dire il suo nome a tutti voi attraverso Halina. La collisione tra vita e arte è straziante, e il mio cuore è spezzato”.
Nicole Kidman: “Mi ha dato il fuoco per inseguire la carriera che ho”
Nicole Kidman ha sempre avuto un rapporto speciale e profondo con la madre, Janelle Ann, insegnante di infermieristica e grande ispiratrice e mentore di Nicole. Negli ultimi anni i suoi problemi di salute si erano aggravati e l’attrice australiana, che da anni vive a Nashville con il marito Keith Urban, si era trasferita a Sidney per starle vicino.
Nicole ha sempre elogiato la madre, riconoscendone il merito di averla ispirata e incoraggiata a inseguire i suoi sogni con coraggio: “Mi ha dato il fuoco per inseguire la carriera che ho, perché ho sempre voluto renderla orgogliosa, ma ha anche tracciato il suo cammino e voleva che le sue figlie avessero la stessa opportunità di tracciare il proprio percorso. Mamma non ha necessariamente ottenuto la carriera che desiderava, ma era determinata a far sì che le sue figlie avessero pari opportunità”.