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Cinema

Love Actually, il regista rinnega la scena cult del film: “Non pensavamo che fosse una scena da stalker”

Il regista Richard Curtis, analizzando a distanza di 20 anni il passaggio del film in cui Mark professa fuori dalla porta e con le frasi scritte sui cartelloni il proprio amore a Juliet, si è ritrovato ad ammettere che i tempi sono cambiati e che quella scena ora risulta “un po’ bizzarra”

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Love Actually, il regista rinnega la scena cult del film: "Non pensavamo che fosse una scena da stalker"

Durante un’intervista con Indipendent in occasione del suo nuovo film Genie, come riporta Entertainment Weekly,  il regista Richard Curtis ha parlato di Love Actually, commedia romantica del 2003, che quest’anno festeggia i vent’anni dalla sua uscita. Curtis si è ritrovato ad ammettere che i tempi sono cambiati e che quella scena in cui Mark professa il suo amore a Juliet ora risulta “un po’ bizzarra”.

Richard Curtis: “La scena in cui Mark professa il suo amore a Juliet ora risulta “un po’ bizzarra”

Richard Curtis, analizzando a distanza di 20 anni la scena cult del film, quella in cui Mark professa fuori dalla porta e con i cartelloni il proprio amore a Juliet, scena che è diventata il simbolo per eccellenza dell’amore, ha ammesso che, alla luce dei tempi di oggi, quelle immagini risultino “bizzarre”:

“Si presenta a casa del suo migliore amico per dire alla moglie del suo migliore amico, nell’ipotesi che sia lei ad aprire la porta, che è innamorato di lei. Penso sia un po’ bizzarro”.

L’inaspettata reazione nel mondo: “Dio benedica il nostro mondo progressista”

Lo stesso regista, però, ha raccontato anche dell’inaspettata reazione nel mondo a fronte di quella scena:

“Ricordo di essere stato colto di sorpresa circa sette anni fa. Stavo per essere intervistato da qualcuno e mi hanno detto: ‘Certo, siamo principalmente interessati alla scena dello stalker’, e io ho detto: ‘Che scena è quella?’. E poi mi hanno spiegato gli aspetti negativi di quella scena. Tutto quello che posso dire è che molte persone intelligenti sono state coinvolte nella realizzazione del film allora e non pensavamo che fosse una scena da stalker… ma se oggi risulta interessante o divertente per motivi diversi, Dio benedica il nostro mondo progressista.”

Gli incassi di Love Actually

Love Actually, nonostante i cento passi indietro fatti dallo stesso creatore, non si può dire che non abbia sbancato i botteghini. Il film, infatti, ha incassato 246 milioni di dollari in tutto il mondo nel periodo del suo arrivo nelle sale e ha ottenuto 2 nomination ai Golden Globe del 2004, per Miglior film commedia o musicale e Migliore sceneggiatura a Richard Curtis. La pellicola racconta un intreccio di relazioni e di amori: dieci storie, con protagonisti molto diversi tra loro, unite dal contesto temporale del periodo natalizio. Nel cast sono presenti, oltre a Andrew Lincoln e Kiera Knightley, Hugh Grant, Colin Firth, Emma Thompson, Bill Nighy, Liam Neeson, Alan Rickman, Rowan Atkinson, Martin Freeman e Chiwetel Ejiofor.

Siete d’accordo con Richard Curtis? Vi sembra una scena da stalker?

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