LA FABBRICA DEI SOGNI di Chiara Sani. Chi vincerà nella guerra tra Johnny Depp ed Amber Heard?

Ormai manca pochissimo al verdetto della giuria nella causa per diffamazione più famosa della storia.

Sembra un film ma purtroppo è realtà, quello che sta accadendo in Virginia in questi giorni.

Come sappiamo, nel 2018 l’attrice Amber Heard aveva accusato la star de ‘I Pirati dei Caraibi’ di violenza domestica e aggressione sessuale. Il primo round lo vinse la Heard nella causa avvenuta in Inghilterra tra i due ex coniugi, quando l’attore denunciò la rivista ‘The Sun’ per l’articolo in cui veniva definito “Un picchiatore di donne”.

A vantaggio della Heard ci fu sicuramente il fenomeno mediatico #metoo, che sollevava la problematica della violenza e abusi fisici e psicologici subiti dalle donne in casa e nel mondo del lavoro.

Ma oggi è un altro giorno e Depp ha citato la ex moglie per 50 milioni di dollari per diffamazione a causa di un recente articolo uscito sul ‘Washington Post’ in cui lei si auto definiva una vittima di abusi e violenza coniugali.

Ieri Johnny Depp ha testimoniato, davanti a tutto il mondo, in diretta televisiva (USA) e straming:

“E’ pazzesco sentire le accuse atroci di violenza che lei mi ha fatto, di cui mi ha accusato. Credo che a nessuno piaccia doversi aprire e dire la verità, ma ci sono dei momenti in cui si è semplicemente costretti a farlo perché la situazione è sfuggita al controllo. Mrs. Heard mi ha colpito.”

Durante la giornata di ieri è intervenuta, come testimone, anche la ex fidanzata e top model Kate Moss, in una dichiarazione importantissima che ha smontato un’accusa mossa da Amber Heard durante la sua testimonianza di pochi giorni fa, in cui affermò di avere temuto di essere scaraventata giù dalle scale come era successo a Kate Moss.

Tempestiva è stata la smentita della modella, che da Londra in collegamento con l’aula del tribunale ha testimoniato di fronte al mondo in questo modo:

“Non mi ha mai spinto, preso a calci o lanciato giù per le scale… Johnny era uscito dalla stanza prima di me e c’era stato un temporale. Quando ho lasciato la stanza, sono scivolata giù per le scale e mi sono fatta male alla schiena… Ho urlato perché non sapevo cosa mi fosse successo e stavo male. E (Johnny) è tornato di corsa per aiutarmi, mi ha portato nella mia stanza e ha chiamato un medico”.

Da domani inizieranno le argomentazioni conclusive degli avvocati di entrambe le parti, a quel punto la giuria inizierà le proprie deliberazioni, che dovrebbero proseguire fino alla settimana prossima.

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Crediti Foto: Shutterstock.com