James Wan dirigerà il remake del cult “Il mostro della laguna nera”

Uno dei grandi classici della fantascienza horror statunitense degli anni Cinquanta, che ha dato vita indirettamente a un filone di film di genere, tornerà sul grande schermo. Secondo le ultime indiscrezioni riportate dall’insider Daniel Richtman, Universal Pictures starebbe pianificando un remake diretto da James Wan de “Il mostro della laguna nera“, intramontabile ed indimenticabile capolavoro datato 1954. Non sono ancora state rivelate conferme ufficiali, ma è chiaro che si tratterebbe di una scelta cinematografica di prestigio e sicuramente molto affascinante per i fan del genere.

James Wan al lavoro sul remake de “Il mostro della laguna nera”?

Dopo il deludente “Aquaman e il Regno Perduto”, James Wan potrebbe cercare di tornare alle sue radici horror. Il regista, creatore di saghe di straordinario successo come “Saw”, “Insidious” e “The Conjuring”, ha cominciato la sua carriera cinematografica proprio da questo genere, rivoluzionandolo nel corso della sua carriera. In diverse operazioni ha dimostrato il suo talento nel gestire film a basso costo, prima di passare a progetti con grandi budget come “Fast and Furious 7“. Wan sarebbe pertanto il regista ideale per il remake de “Il mostro della Laguna Nera”, Cult degli anni Cinquanta che meriterebbe di essere nuovamente trasposto sul grande schermo.

La sceneggiatura del remake dovrebbe essere affidata a Will Beal, che ha già collaborato con Wan scrivendo il copione dell’ultimo film sul supereroe della DC. La Universal quindi sembrerebbe intenzionata ad ampliare il suo Monsterverse, tra i quali figura anche “Wolfman” con Christopher Abbott, diretto da Leigh Whannell.

L’originale “Il mostro della Laguna Nera”

Diretto da Jack Arnold, il film originale raccontava di una spedizione di scienziati che scopriva una creatura umanoide e acquatica nel Rio delle Amazzoni. Durante la loro esplorazione, scoprivano i resti fossili di una strana mano anfibia che sembrava appartenere a una creatura preistorica. Affascinati dalla scoperta, i membri della spedizione, guidati dal dottor Carl Maia, decidevano di esplorare ulteriormente l’area circostante. Il gruppo era composto anche dal dottor David Reed, un giovane biologo marino, la sua fidanzata Kay Lawrence, e il ricco finanziatore della spedizione, Mark Williams.