Cinema
James Franco presenta “Hey Joe” alla Festa del Cinema di Roma: “È neo-realismo italiano”
L’attore ha presentato in anteprima il suo nuovo film “Hey Joe”, diretto da Claudio Giovannesi.
Tra i protagonisti ed ospite speciale della Festa del Cinema di Roma 2024, James Franco è arrivato in Italia per presentare il suo ultimo film. “Hey Joe” è diretto da Claudio Giovannesi. L’attore ne ha già elogiato alcuni dettagli, dalla fase di produzione al tema ed il messaggio dell’opera, sottolineando la sua immersione ed immedesimazione nel personaggio protagonista.
La trama di “Hey Joe”
La trama della pellicola parla di Dean, un ex soldato americano che, negli anni Settanta, ritorna a Napoli per incontrare il figlio avuto durante la Seconda Guerra Mondiale. Accanto a Franco, nel cast anche il giovane attore italiano Francesco Di Napoli e Giulia Ercolini, co-protagonisti di un film di stampo drammatico che sarà nelle sale italiane dal 28 novembre, distribuito da Vision.
Nella pellicola, ambientata tra le vie di una Napoli che incarna lo spirito di una città di frontiera, si intrecciano storie di guerra e riconciliazione, con i segni del passato bellico ancora ben visibili nelle vite dei personaggi. Giovannesi, alla sua prima esperienza in un’ambientazione storica, ha dichiarato di voler mostrare come le conseguenze della guerra restino indelebili nel tempo.
“La guerra non è solo un conflitto, ma lascia cicatrici nelle vite delle persone, anche anni dopo la sua fine. Dean è un uomo spezzato dalle esperienze belliche e cerca nel figlio una possibilità di redenzione” ha raccontato il regista.
La conferenza stampa di James Franco
Alla conferenza stampa di presentazione del film, Franco ha raccontato le sfide e le emozioni vissute in questo lavoro, descrivendo “Hey Joe” come un’esperienza intensa e diversa. Descrivendolo inoltre come “neo-neorealismo italiano”, caratterizzato da lunghe riprese in piano sequenza. L’attore ha spiegato che il film gli ha richiesto di entrare completamente nel personaggio, senza possibilità di “finzione”.
“Recitare per lunghi ciak mi ha aiutato a vivere davvero nei panni di Dean, a provare realmente la stanchezza di chi ha vissuto una vita difficile“. Inoltre, Franco ha rivelato di identificarsi profondamente con il suo personaggio. “Dean è un uomo che, dopo una vita di distruzione, trova una seconda occasione. Mi ci rivedo molto: da giovane credevo che il successo fosse tutto, ma crescendo ho capito che stabilire legami autentici è ciò che conta davvero” ha confidato.