Cinema
David di Donatello 2024: tutti i vincitori. Il trionfo di Matteo Garrone e Paola Cortellesi
Alla 69^ Edizione dei David di Donatello grande successo per i due registi che portano a casa numerose statuette.
Ieri notte si è tenuta la serata di gala dell’Accademia del Cinema Italiano, che ha segnato la chiusura della 69ª edizione dei prestigiosi premi David di Donatello. I riflettori hanno illuminato il trionfo di “Io Capitano”, il film diretto da Matteo Garrone che si è aggiudicato 7 statuette, incluso il premio per la Miglior Regia. A seguire, con 6 riconoscimenti, troviamo “C’è Ancora Domani“, con spiccate performance come quella di Paola Cortellesi nel ruolo di Delia, la Miglior Attrice Protagonista. Sempre l’attrice romana ha ottenuto il riconoscimento per la Miglior Sceneggiatura Originale. La serata ha visto anche la consegna di 5 David a “Rapito” di Marco Bellocchio, confermando la varietà e la qualità delle opere in gara.
C’è ancora domani: un successo su tutta la linea
Sulla scia dei premi per “C’è ancora domani”, statuetta anche per la talentuosa Emanuela Fanelli, che si è aggiudicata il David come Migliore Attrice Non Protagonista per il suo ruolo tragicomico. Il successo di Paola Cortellesi, che ha ricevuto il primo David della serata dello Spettatore, certifica il successo di un’opera maestosa, presentata in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2023. In breve tempo, il film è divenuto un Cult, raggiungendo picchi impronosticabili prima dell’uscita. Anche considerando il fatto che si trattava della sua pellicola d’esordio dietro la cinepresa.
Il commento commovente di Paola Cortellesi
L’attrice romana, che ha dimostrato con questa sua opera prima una versatilità impressionante nell’approccio a tematiche differenti e soprattutto grandi capacità registiche, durante la cerimonia ha lasciato un commento commovente:
“Gli spettatori siamo noi. Siamo tutti noi. Grazie ai 5 milioni di persone che hanno compiuto il gesto eroico dio uscire di casa, pagare il parcheggio e fidarsi di quello che abbiamo fatto. Grazie alla signora che mi ha detto: ‘Sono stata una Delia ma ora non lo sono più’. Le vostre parole hanno scavalcato le chiacchiere da film e hanno dato un senso profondo a questa opera”.
La cerimonia
Come di consuetudine, la 69° edizione dei David di Donatello, tra i più prestigiosi premi cinematografici, è andata in scena dal teatro 5 di Cinecittà ed è stata impreziosita dalle esibizioni musicali e dagli interventi dei premiati. Questi ultimi hanno reso omaggio alla grande tradizione del cinema italiano. La cerimonia si è conclusa celebrando il passato glorioso del cinema italiano, guardando al contempo con fiducia verso il futuro.
Tutti i premi
- Emanuela Fanelli vince il premio come Miglior Attrice Non Protagonista per C’è ancora domani.
- Elio Germano vince il David di Donatello per il Miglior Attore Non Protagonista per Palazzina Laf, il film diretto interpretato da Michele Riondino, al suo debutto alla regia.
- C’è ancora domani vince il David per la Miglior Sceneggiatura Originale.
- Il giornalista Vincenzo Mollica è stato insignito del David Speciale 2024, come preannunciato. L’ex conduttore radiotelevisivo ha lavorato per oltre 40 anni nel mondo dello spettacolo ed è rimasto nella Leggenda del settore.
- Miglior Scenografia e Migliori Costumi a Rapito, diretto da Marco Bellocchio.
- David Alla Carriera per Giorgio Moroder, compositore e produttore discografico autore di colonne sonore memorabili come quella del popolare Cult Flashdance.
- Rapito vince il premio per Miglior Sceneggiatura Originale.
- Miglior Esordio alla Regia per Paola Cortellesi. Paolo Sorrentino ha consegnato la statuetta alla regista.
- Miglior Canzone Originale: La mia Terra di Diodato per Palazzina Laf.
- Premio alla Miglior Attrice Protagonista per Paola Cortellesi. Il personaggio di Delia premiato per l’interpretazione dell’attrice.
- Migliore Fotografia e Miglior Montaggio a Io Capitano di Matteo Garrone, che era anche candidato agli Oscar.
- David per il Miglior Attore Protagonista a Michele Riondino per Palazzina Laf.
- Premio Cecilia Mangini per il Miglior Documentario a Laggiù qualcuno mi ama, di Mario Martone. Il film su Massimo Troisi ha riscosso grande successo di critica e pubblico.
- Milena Vukotic ha ricevuto il Premio alla Carriera, a coronamento di una carriera ricca di successi straordinari.
- Premi per il Miglior Trucco e Acconciatura a Rapito.
- David Giovani assegnato a C’è ancora domani.
- Miglior Compositore ai Subsonica per Adagio.
- Miglior Regia, Migliori Effetti Visivi, Miglior Suono e Miglior Produttore per Io Capitano.
- Miglior Film Internazionale a Anatomia di una Caduta di Justine Triet.