Cinema, Tv. Tolo Tolo sbanca i botteghini. 8.668.926 euro in 24 ore. Ed è record dei record per Checco Zalone

Che fosse un momento attesissimo non c’erano assolutamente dubbi, che, però, riuscisse a battere nei record se stesso, nessuno poteva prevederlo. Ed invece Checco Zalone, è riuscito a stupirci anche questa volta: Tolo Tolo, il film in uscita ieri nelle sale italiane, spinto, certamente, da una promozione fuori dal comune e con una canzone Immigrato, colonna sonora dello stesso e che ha fatto da traino all’uscita con non poche polemiche (Zalone è stato accusato a più riprese di razzismo), ha sbancato i botteghini e ha segnato un primato che forse nemmeno lo stesso attore pugliese si sarebbe mai aspettato. 8.668.926 di euro in meno di 24 ore è in assoluto un dato per cui, Zalone e Medusa, possono brindare come inizio scoppiettante per questo anno 2020.

Il film, come da tradizione, ha diviso le opinioni degli utenti: chi deluso, chi entusiasta e chi vede in Zalone un comico da evitare come la peste bubbonica. La trama lascia il solito amaro in bocca, tocca i classici temi dell’italiano medio (la ricerca della griffe, del soldo facile, ma che in realtà porta grossi debiti ai famigliari ai quali molla tutto preferendo l’africa e l’isis), quelli che, per intenderci, nulla hanno a che vedere con i borghesi del nostro bel paese, ma di cui, nella sua sottile ironia si fa beffa. Preconcetti razzisti che decadono di fronte ai sentimenti che, come nella vita reale, non possono essere controllati, nemmeno di fronte al colore della pelle. Il finale, tutto da scoprire, è assolutamente inaspettato.

E poi c’è Checco, capostipite della comicità nostrana, che, ancora una volta, non sbaglia un colpo.

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