Cinema
Cinema, Rubrica. LA FABBRICA DEI SOGNI Di Chiara Sani Per fortuna c’è Wonder Woman!
Di Chiara Sani
Una delle tre icone più importanti nell’Universo della DC Comics, insieme a BATMAN e a SUPERMAN, festeggia il suo compleanno proprio in questo mese, perché nacque nel dicembre 1941. Pensate che nelle prime edizioni italiane veniva chiamata ‘Stella’.
All’inizio degli anni quaranta la casa editrice National (poi DC Comics), incaricò lo psicologo WILLIAM MOULTON MARSTON di analizzare e migliorare i contenuti della propria produzione. Marston fece notare che mancavano personaggi femminili e che era importante crearne uno, per coinvolgere il pubblico femminile ad identificarsi con un nuovo personaggio capace di portare avanti con forza le idee delle donne e valorizzare il loro mondo:
“IL MIGLIOR RIMEDIO PER RIVALORIZZARE LE QUALITA’ DELLE DONNE E’ CREARE UN PERSONAGGIO FEMMINILE CON TUTTA LA FORZA DI SUPERMAN E IN PIU’ IL FASCINO DI UNA DONNA BRAVA E BELLA”
Questo dichiarò Marston… (anche se sarei curiosa di sapere che cosa intendesse per ‘brava’! )
Il personaggio di Wonder Woman ebbe un ottimo successo, ma Marston si ammalò gravemente e fu costretto a farsi aiutare in segreto da una collaboratrice di soli vent’anni, JOYE HUMMEL, che lavorò nell’ombra come ‘ghost writer’ dal 1944 al 1947. Nel giro di tre anni Wonder Woman divenne un successo mondiale e, nonostante questo, la giovane scrittrice Joye all’epoca non ebbe nessun riconoscimento! Quindi a mio parere, JOYE HUMMEL è stata una vera WONDER WOMAN a tutti gli effetti!!!
Wonder Woman dovette superare una grossa crisi, quella che negli anni cinquanta colpì l’industria dei fumetti a causa di un vero ‘VILLAIN’ (nei termini fumettistici il villain è il nemico, il cattivo della storia): il Dott. Wertham che fece una vera e propria crociata contro la libertà sessuale, accusando i fumetti di minare l’integrità morale dei giovani… in pratica Wonder Woman era troppo scollacciata e indipendente per i suoi gusti!! Crearono così un’alternativa più sobria: WONDER GIRL, totalmente lontana dallo spirito originario degli autori e, diciamolo, più vicino ad una sdolcinata ‘gatta-morta’!
Per fortuna nel 1968 gli autori Mike Sekowsky, Dennis O’Neil e Dick Giordano rivitalizzarono la serie, che decollò successivamente, nel 1973 con una nuova impennata e cambiamenti radicali, grazie all’autore GEORGE PEREZ, il quale legò il personaggio di Wonder Woman alla tradizione greca… con la Principessa Diana e con storie straordinarie che Perez riuscì a realizzare, illustrando personalmente tutti i nuovi fumetti, che possiamo considerare i migliori mai realizzati sul personaggio.
Così nacque il mondo di Wonder Woman e le sue origini: Ippolita, la regina delle Amazzoni, pregò Afrodite di farle dono di una figlia. La Dea allora diede vita ad una statuina, che Ippolita ribattezzò DIANA.
WONDER WOMAN divenne un personaggio televisivo negli anni settanta con la serie cult, interpretata dalla bellissima LINDA CARTER.
L’attrice ha dichiarato recentemente di avere subito molestie sessuali sul set della serie… erano gli anni ’70, le donne iniziavano a rivendicare i loro diritti, ma a Hollywood comandavano gli uomini. E il set poteva essere un luogo molto pericoloso per una ragazza.
Nel 2017 il FILM WONDER WOMAN approda al cinema con una nuova eroina ad interpretarlo, l’israeliana GAL GADOT.
La splendida attrice fu scoperta tra le tantissime aspiranti al ruolo più ambito, molte di loro anche famosissime … e fu una vera e propria sorpresa la scelta di questa semi-sconosciuta ragazza, molto diversa fisicamente dalla precedente eroina Linda Carter, proveniente da Israele, moglie di un imprenditore e mamma di una bambina.
Durante le riprese del film WONDER WOMAN, Gal scoprì di essere nuovamente incinta e alcune settimane di riprese furono realizzate con la piccola Maya, la seconda figlia dell’attrice, nel suo grembo.
Così la Gadot ha commentato ironicamente i trucchi degli effetti speciali, con rivestimenti verdi, per modificare al montaggio il suo pancione ormai troppo in evidenza:
“NELLE INQUADRATURE RAVVICINATE SEMBRO EFFETTIVAMENTE WONDER WOMAN, MA IN QUELLE DA LONTANO, IN ALCUNI CASI, SEMBRO COME WONDER WOMAN INCINTA DI KERMIT LA RANA!”
E ora siamo tutti in attesa di vedere WONDER WOMAN 1984, cioè il secondo capitolo della saga cinematografica, che uscirà nelle sale il 4 giugno 2020!
La regia è stata nuovamente affidata all’eccellente PATTY JENKINS e il ruolo di ‘villain’ cioè di cattivissima antagonista di Diane Prince (Wonder Woman) è stato affidato a KRISTEN WIIG, che io adoro follemente perché è una delle comiche più talentuose che la famosa trasmissione americana SATURDAY NIGHT LIVE abbia mai avuto nel cast!!!
Con questi ingredienti ci sono tutti i presupposti per vedere al cinema una WONDER WOMAN più LUMINOSA e straordinaria che mai, sempre più tosta, più bella e più moderna… D’altronde abbiamo visto dalla sua lunga storia, cominciata negli anni quaranta, che la ragazza ne ha davvero passate tante e ci ha dimostrato che non si deve mai mollare, bisogna armarsi di coraggio e combattere fino all’ultimo perché in fondo la vita non è tanto diversa da quella dei fumetti…
l’importante, come ci insegna Wonder Woman, è di non dimenticare di mettere il rossetto!