Addio a Maggie Smith: interpretò Minerva Mcgranitt nella saga di Harry Potter

Il mondo del cinema e del teatro è in lutto. La leggendaria attrice britannica Maggie Smith si è spenta oggi all’età di 89 anni in un ospedale di Londra. La notizia è stata diffusa dalla famiglia, che in un comunicato stampa ha espresso profonda tristezza per la sua scomparsa. Chris Larkin e Toby Stephens, entrambi attori, hanno ricordato la madre con profondo dolore, sottolineandone l’onorificenza ricevuta dalla Regina Elisabetta II per il suo contributo artistico e culturale alla storia del Paese.

Addio a Maggie Smith, storia del cinema britannico

Maggie Smith è stata una delle interpreti più straordinarie della storia del cinema e del teatro, con una carriera durata oltre 70 anni. Nata nel 1934 a Ilford, nell’Essex, la Smith si è distinta sin dai suoi esordi negli anni ’50 come interprete shakespeariana all’Oxford Playhouse Theatre. Da lì, la sua carriera ha attraversato decenni e generazioni, lasciando un’impronta indelebile sia nel mondo teatrale che cinematografico.

Negli anni, Maggie Smith ha accumulato riconoscimenti prestigiosi, tra cui due premi Oscar. Nel 1970 ha vinto questo premio miglior attrice protagonista per “La strana voglia di Jean” e nel 1979 come miglior attrice non protagonista per “California Suite”. Oltre ai due Academy Awards, il suo palmarès include anche tre Golden Globe, cinque premi BAFTA, cinque Screen Actors Guild Awards e quattro Emmy, a testimonianza della sua eccezionale versatilità artistica.

I suoi ruoli più iconici: da Minerva McGranitt in Harry Potter a Violet Crawley in Downtown Abbey

Tra i suoi ruoli più noti, la professoressa Minerva McGranitt nella saga di Harry Potter, un personaggio che ha conquistato il pubblico di tutte le età. La stessa autrice dei romanzi, J.K. Rowling, voleva che proprio lei interpretasse il ruolo. Altrettanto iconica è la sua interpretazione della contessa di Graham Violet Crawley nella serie TV Downton Abbey, che ha ulteriormente consolidato la sua fama negli anni 2000.

Tuttavia, la carriera dell’attrice non si limita a questi ruoli. A livello teatrale, grazie a Laurence Olivier entrò a far parte del National Theatre di Londra ed emerse come una delle protagoniste più apprezzate del settore. Con la sua scomparsa, il mondo dello spettacolo perde non solo un talento straordinario, ma anche una figura simbolo di un’epoca, Maggie Smith fu capace di incarnare l’eleganza e l’intensità del teatro e del cinema britannico. Un’eredità che continuerà a vivere attraverso le sue innumerevoli e indimenticabili interpretazioni.