Scuola, il premier Conte scioglie ogni dubbio: rientro in aula a settembre senza interruzioni

Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha dato l’ok al rientro a scuola a settembre senza alcuna interruzione. Si scioglie così il nodo elezioni, che negli ultimi giorni ha scatenato un dibattito fra le Regioni sulla ripartenza dell’anno scolastico 2020/21, con diversi governatori contrari ad aprire le scuole per poi richiuderle dopo pochi giorni per le elezioni, previste molto probabilmente il 20 o il 21 settembre.

Il premier ha accolto la proposta avanzata da Nicola Zingaretti, governatore del Lazio e segretario del Pd, che ha espresso la volontà di non interrompere le lezioni a scuola e spostare i seggi elettorali fuori dalle scuole. Conte ha dichiarato che la proposta del Pd “è una buona idea” e ha annunciato che “la ministra Lamorgese si adopererà per trovare locali alternativi così l’anno scolastico può iniziare senza interruzioni”.

A questo punto la data più probabile per il rientro a scuola, come indicato nelle scorse ore dalla ministra all’Istruzione Lucia Azzolina, è il 14 settembre, data che al momento troverebbe l’accordo delle Regioni.

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