Pronte maxi multe fino a 3 mila euro e droni per scovare i ‘furbetti’ che circolano in barba alle limitazioni

Attive nuove norme molto più rigide per chi è intenzionato a trasgredire alle norme restrittive decise per limitare il contagio da Coronavirus.

Per i ‘furbetti’ sono state messe sul piatto del governo, confermate poco fa dal Premier Conte in conferenza stampa, norme ancora più stringenti con multe fino a 3 mila euro per chi non rispetta i divieti, così com’è pronto lo ‘start’ all’utilizzo di droni grazie ad un’ordinanza con cui l’Enac ha dato il via libera all’uso degli ‘occhi volanti’ per monitorare lo spostamento dei cittadini.

Fino al 3 aprile, infatti, la polizia locale potrà condurre i controlli “con sistemi aeromobili a pilotaggio remoto con mezzi aerei di massa operativa al decollo inferiore a 25 kg” e i droni avranno via libera “anche su aree urbane dove vi è scarsa popolazione esposta al rischio di impatto”.

Tornando alle multe, la scelta adottata di inasprire l’ammenda, nonostante Conte si sia detto “orgoglioso della reazione di tutti i cittadini, la maggioranza dei quali rispetta le regole”, è dovuta alle migliaia di denunce che sono state comminate sino ad ora, e che dimostrano come ancora tanti, troppi, siano gli italiani che contravvengono alle disposizioni del Governo.

Un’altra novità tecnologica è quella di una app sulla quale si sta lavorando che potrà tracciare l’esposizione al contagio e seguire in teleassistenza i pazienti. Lo scopo è quello di permettere alle autorità di verificare attraverso le reti telefoniche e wi-fi se i positivi siano entrati in contatto con altre persone che a loro volta sarebbero naturalmente e conseguentemente sottoposte a controllo.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra PAGINA OA PLUS

Clicca qui per iscriverti al nostro GRUPPO OA PLUS

Foto: Foto LaPresse – Jennifer Lorenzini