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Peppino Impastato, un murales a 45 anni dalla sua morte per mano della mafia che sbeffeggiava in radio

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Un murales nel quartiere dell’Olivella, in pieno centro storico a Palermo, è stato dedicato a Peppino Impastato, ucciso dalla mafia il 9 maggio di 45 anni fa.

Impastato, speaker di Radio Aut, era militante di Democrazia proletaria, candidato al consiglio comunale di Cinisi. Fu ucciso nel giorno in cui doveva tenere il suo ultimo comizio elettorale. Nella trasmissione “Onda pazza”, molto seguita, sbeffeggiava i politici ma soprattutto i mafiosi come il boss Gaetano “Tano” Badalamenti.

“Né con la Mafia, Né con lo Stato” è la scritta che si legge sotto l’immagine del militante di democrazia proletaria ucciso dalla mafia e che richiama uno slogan dei tempi del terrorismo (“Né con le Br, né con lo Stato”).

Oltre a questa iniziativa, sono tantissime quelle previste in occasione dei 45 anni dalla morte dello speaker. Tra queste, alle 16 di oggi, il corteo da Radio Aut a Terrasini a Casa Memoria, e “Ri-scatti Umani” (10 foto selezionate al concorso fotografico Guido Orlando) nell’ex casa del boss Badalamenti.

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