Attualità
Nuovo Dpcm, da domani scattano le nuove regole: ecco cosa si potrà e non si potrà fare dopo le 18
Il presidente del consiglio Giuseppe Conte ha firmato poche ore fa il nuovo Dpcm che stabilisce nuovi orari dei locali pubblici, fissando alle ore 18 l’orario di chiusura per bar e ristoranti, e raccomanda di limitare gli spostamenti e gli incontri con le persone al di fuori del proprio nucleo familiare. Le nuove restrizioni, che riguardano anche la scuola, con le superiori che dovranno adottare la didattica a distanza al 75%, e lo sport, con la chiusura di palestre e piscine, scatteranno da domani lunedì 26 ottobre e resteranno in vigore fino al 24 novembre.
Ma vediamo, nel dettaglio, che cosa si potrà fare prima delle 18 e che cosa invece è vietato.
Coprifuoco
Chi esce dopo le 18 deve rispettare l’orario di coprifuoco imposto nella propria Regione di residenza per il ritorno a casa. Unica eccezione riguarda le “comprovate esigenze” come lavoro, salute, urgenza, che devono essere giustificate con l’autocertificazione.
In Lombardia, Campania, Sicilia il coprifuoco scatta alle ore 23, nel Lazio e in Calabria il coprifuoco scatta alle ore 24.
Cosa si può fare prima delle 18
Si può andare a scuola, ma per gli istituti superiori è stata fissata una didattica a distanza al 75%.
Si può andare al lavoro, ma è stato incentivato il ricorso allo smart working
Si può andare a fare jogging e attività motoria all’aperto e nei circoli sportivi
Si può andare al bar, al ristorante, in gelateria e in pasticceria (anche la domenica e nei giorni festivi) ma al tavolo si può stare massimo in quattro persone
Si può andare al supermercato e nei negozi alimentari
Si può andare in farmacia
Si può andare a fare shopping nei negozi rispettando lo scaglionamento di ingresso nei negozi e all’interno le misure di distanziamento
Si può andare dal parrucchiere e nei centri estetici
Si può andare nei musei ma con ingressi contingentati
Si può andare a casa di amici anche se nel Dpcm «è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza»
Si possono prendere i mezzi pubblici, anche nel Dpcm «è fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi»
Ci si potrà spostare da un Comune all’altro e da una Regione all’altra.
Cosa si può e non si può fare dopo le 18
Si può andare al supermercato e nei negozi alimentari
Si può andare in farmacia
Si può andare a fare shopping rispettando lo scaglionamento di ingresso nei negozi e all’interno le misure di distanziamento
Si può andare dal parrucchiere e nei centri estetici
Si può andare nei musei ma con ingressi contingentati
Si può andare a casa di amici anche se nel Dpcm “è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza”
Si possono prendere i mezzi pubblici anche nel Dpcm “è fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi”
Ci si potrà spostare da un Comune all’altro e da una Regione all’altra.