Musica
Carl Brave, Mara Sattei & Tha Supreme, “Spigoli”: l’indie trap che piace a tutti
SPIGOLI | LA RECENSIONE
Carl Brave ormai è una certezza. In questa collaborazione con Tha Supreme e Mara Sattei ci ricorda perché è diventato un habituè dei piani alti della classifica italiana.
TESTO
“Ricordi, eri leggera, una libellula sotto la cera
Ti ho persa ed era palese
Eri gocce di pioggia dentro una bufera
Siamo la scia di una stella cometa
Come una droga, ma solo l’ascesa
Una forchetta che infilza la presa
Ti tengo la mano, tu molli la presa
Sogno che mori e t’allungo alla vita
Più ti vorrei fuori più resti decisa
A tornare di nuovo ma sei fuori moda
Non più la, tu ci vai arrota
Borderline, allungo il gin col lime
E anche uno sputo di Sprite
Chi nasce tondo può avere gli spigoli
Ti ho abbracciata e sei piena di lividi
E siamo soli a parte il cane
A parte il quadro, quello orrendo, di tua madre
La camicia sa di fumo, di catrame
Siamo attaccati ma mi manchi come il pane
Non sopporto te, ehi
Quando metto a posto me
Spigoli, mi incastro ancora
Nella testa ancora
Pensa un po’ al perché
Non sopporto te, ehi
Quando metto apposto me
Spigoli, mi incastro ancora
Nella testa ancora
Pensa un po’ al perché
Quarto giorno, contro luce
Specchi appesi, facce stufe
Vetri scuri, stelle chiare
Luci accese, magnitudine
Rifletto giorni, ne ho già persi quattro
Per accontentarmi di ogni mia abitudine
Poi penso al mondo, come ritagliarlo
Non lasciare i bordi sulle cose stupide
La testa mia in galleria, passa
Da sempre pura follia
C’ho nodi in gola di mio e basta
Ma sembra una sartoria
Gli stessi spigoli in cui io sbatto
Dentro la mente un fare distratto
Sotto la giacca il mio cuore infranto
Vicino all’anima mia
Gli stessi spigoli in cui io sbatto
Dentro la mente un fare distratto
Sotto la giacca il mio cuore infranto
Vicino all’anima mia
Se sto con ooh, senza mi accorgo
Di star bene senza tutta ‘sta merda intorno
Brotha, chiama ganja se l’acqua sfora sopra il bordo
Se rispondo, oh ooh oh
Non mi espongo, oh ooh oh
Strilliamo ooh ooh, ehi
Un clacson, eh
Le mie orecchie, come si sente il torto, oh, eh
E wow, wow. wow
Ultimamente stavo giù
Per sapere cosa fare chiedo solamente alla mia moon
Non sopporto te, ehi
Quando metto a posto me
Spigoli, mi incastro ancora
Nella testa ancora
Pensa un po’ al perché
Non sopporto te, ehi
Quando metto a posto me
Spigoli, mi incastro ancora
Nella testa ancora
Pensa un po’ al perché
Non sopporto te, ehi
Quando metto a posto me
Spigoli, mi incastro ancora
Nella testa ancora
Pensa un po’ al perché
Spigolini, spigolini
Sto correndo, sto correndo
Cambiano i connotati
Spigolini ridono
Spigolini, spigolini
Sto correndo, sto correndo
Cambiano i connotati
Spigolini, levano te
Non sopporto te, ehi
Quando metto a posto me
Spigoli, mi incastro ancora
Nella testa ancora
Pensa un po’ al perché
Non sopporto te, ehi
Quando metto a posto me
Spigoli, mi incastro ancora
Nella testa ancora
Pensa un po’ al perché
(Non sopporto te)”
La fusione fra indie e trap è roba partita nel 2018. Inizialmente mal vista tanto dal pubblico indie quanto da quello trap, sembrava un tentativo che sarebbe abortito in breve tempo. Invece gente come Carl Brave, Tutti Fenomeni, Franco126 sono riusciti ad unire un sound fresco con la capacità di piazzarsi senza fatica ai piani alti della classifica italiana. Merito di basi che mischiano una trap edulcorata da ogni asprezza, l’ariosità tipica del pop tricolore di qualità e l’indie mainstream di ultimissima generazione (parliamo dello Stato Sociale e Calcutta ovviamente) con testi sospesi fra l’ironico, l’autoironico e la descrizione di una quotidianità sospesa fra cazzeggio e (leggero) disadattamento.
Il linguaggio giovane, la capacità di immedesimarsi in storie di losers della porta accanto lasciando stare troppo impegnative (e mai vissute) storie di spaccio e malavita di quartiere, la sottile malinconia senza oggetto presente in ogni pezzo, hanno fatto di questo genere il perfetto complemento della trap e della drill. “Spigoli” è l’esemplificazione di tutto il discorso precedente: base indie pop con retrogusto trap, testo che racconta tra l’ironico ed il malinconico una storia d’amore complicata, due voci maschili omeopaticamente filtrate dall’autotune che dialogano con una delle migliori voci femminili della nuova generazione, “Spigoli” è fatto per essere ciò che il pubblico chiede: un mix ottimamente prodotto di tutto ciò che gira nel mainstream. Da ascoltare.
VOTO: 7,5/10
AGGETTIVO: ISPIRATO
https://open.spotify.com/track/1XQvMjA9IiIx1lAiTHSxQi?si=LTuB3JB5QG6tAwusWaClaQ
SINGOLO: SPIGOLI
ARTISTA: CARLA BRAVE, MARA SATTEI & THA SUPREME
ANNO: 2020
ETICHETTA: ISLAND, UNIVERSAL
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