Addio a Gigi Proietti, il grande attore italiano ci ha lasciato nel giorno del suo ottantesimo compleanno

Se n’è andato nel giorno del suo ottantesimo compleanno, oggi 2 novembre, Gigi Proietti. Il grande attore romano, considerato uno dei massimi esponenti del teatro italiano e noto per le sue doti di trasformista, da giorni era ricoverato in ospedale nella Capitale a causa di un problema cardiaco che già in passato gli aveva creato problemi. Da ieri la situazione si è aggravata costringendo i medici a trasferirlo in terapia intensiva. E’ di poche ore fa la notizia della sua morte. Al capezzale del grande attore le figlie Susanna e Carlotta e la compagna Sagitta Alter.

Gigi Proietti, all’anagrafe Luigi Proietti, nato a Roma il 2 novembre 1940 – “Che dobbiamo fa’? La data è quella che è, il 2 novembre”, aveva sempre ironizzato l’attore sulla sua data di nascita – è stato un attore, comico, cabarettista, doppiatore, conduttore televisivo, regista, cantante, direttore artistico e anche un insegnante italiano. Noto per le sue doti di affabulatore e trasformista, negli anni Sessanta si afferma come attore teatrale, per poi dedicarsi anche alla televisione fugacemente tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Settanta. Tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta fu inoltre protagonista di svariati spettacoli di successo come Sabato sera dalle nove alle dieci, Fatti e fattacci, Fantastico e Io a modo mio.

Al cinema ha raggiunto la consacrazione cinematografica nel 1976 con il celebre Febbre da cavallo, nel ruolo dell’incallito scommettitore Mandrake, diventato negli anni un  vero e proprio personaggio di culto. A partire dagli anni novanta, parallelamente al successo ottenuto in teatro, è stato protagonista di svariate serie televisive di successo, prima fra tutte la serie RAI Il maresciallo Rocca. Fece parte inoltre del gruppo musicale Trio Melody, insieme a Stefano Palatresi e Peppino di Capri, oltre che come poeta e scrittore. Nel 2017, a vent’anni dall’ultima esperienza, è tornato in televisione come protagonista assoluto del programma Cavalli di battaglia, tratto dall’omonima tournée celebrativa dei suoi 50 anni di carriera.

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Foto: LaPresse