Nessun bocciato e per la maturità solo un maxi-colloquio, è al vaglio il piano per la scuola nell’emergenza Coronavirus

Mentre in questi giorni la ministra della Scuola Lucia Azzolina è al lavoro per cercare di salvare l’anno scolastico, arriva sul suo tavolo il piano che propone la promozione per tutti, anche con debiti ed il diploma esame semplificato con un maxi-colloquio. È il piano per la scuola nell’emergenza Coronavirus e come evidenzia anche Tgcom24, la ministra Azzolina, è al lavoro per cercare di salvare l’anno scolastico.

Il via libera al nuovo piano arriverà quasi sicuramente dopo Pasqua, quando sarà certo se si potrà rientrare a scuola oppure no, quello che è certo è che l’anno scolastico è assicurato, come ha più volte dichiarato la ministra. Se la decisione sarà quella di non rientrare a scuola, a maggio niente scritti. In queste ore sta prendendo forma il decreto che prevede la chiusura dell’anno scolastico e la modalità dei prossimi esami di Stato di terza media e di Maturità.

Per l’esame di Maturità se si dovesse rientrare a scuola il prossimo mese, è probabile che all’esame di Stato vengano ammessi tutti, se invece si dovesse rientrare a maggio, ci sarebbero ben quattro settimane di scuola a pieno regime e il 17 giugno si potrebbe sostenere la prima prova scritta d’italiano.

Nell’eventualità invece che non si faccia rientro a scuola, in quel caso, non ci saranno prove scritte, ma soltanto un maxi-colloquio orale (dal 17 giugno), in cui potranno essere richieste anche traduzioni ed esercizi matematici.

Attendiamo fiduciosi le decisioni della ministra Azzolina.

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Crediti foto: LaPresse