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Maddie McCann, il test del Dna su Julia non lascia dubbi: non è lei la bimba scomparsa in Portogallo
Dopo settimane è arrivato il responso: Julia Wendell non è Maddie. Si spengono ancora una volta le speranze di ritrovare la piccola scomparsa nel 2007
La ragazza polacca era convinta di poter essere la bimba scomparsa 16 anni fa a causa della somiglianza e a causa della macchiolina nell’occhio
Julia Wendell non è Maddie McCann. Dopo settimane di lunga attesa e di speranza, la giovane polacca, dopo essersi sottoposta all’esame del DNA, ha ricevuto la notizia che mai avrebbe voluto ricevere: quella di non essere lei la bimba britannica scomparsa nel 2017 a soli tre anni mentre dormiva nella stanza del residence portoghese dove era in vacanza con la famiglia.
Il test del DNA ha dato il suo esito: Julia è polacca, lituana e rumena
Il racconto di Julia ha fin da subito suscitato un grande interesse mediatico, soprattutto negli Stati Uniti. Gli esperti forensi, però, si erano immediatamente dichiarati scettici poiché le analisi dei tratti somatici non coincidevano abbastanza, nonostante una certa similarità. Poi è arrivata la doccia fredda per la ragazza: i test del Dna, eseguiti a Los Angeles dalla dottoressa e detective privata Fia Johansson, hanno tolto ogni dubbio. Julie, infatti, è risultata polacca al 100%, con una piccola percentuale di lituano e russo.
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Julia sommersa da minacce e insulti. I genitori polacchi: “Ha sempre voluto essere popolare”
A causa della imponente attenzione mediatica che ha sollevato il caso per essersi esposta in prima persona, Julia è stata sommersa da insulti e minacce per avere riaperto una ferita nel cuore dei genitori della piccola Maddie. Gli stessi genitori polacchi, in una nota diramata ai media, avevano raccontato della smania di popolarità di Julia, mettendo la ragazza nella condizione di essere bersagliata dagli haters: “Ha sempre voluto essere popolare. È ovvio che non è Maddie. Siamo devastati dalla situazione”. Da allora, anche la figlia ha deciso di non volere più avere nulla a che fare con la sua famiglia adottiva.
La tragica scomparsa di Maddie
Madeleine Beth McCann, era in vacanza con i genitori Kate Healy McCann e Gerry McCann, entrambi medici, il fratellino Sean e la sorellina Amelie gemelli di due anni. Il 9 maggio, l’Interpol ha diffuso un allarme mondiale a tutti gli Stati membri per la sua scomparsa. I genitori hanno affermato di averla lasciata senza sorveglianza, con i suoi fratellini (due gemelli di due anni), in una camera da letto al pianterreno del residence dove alloggiavano, mentre loro mangiavano con altre tre coppie di amici (tutti in vacanza con figli piccoli) in un ristorante a circa 120 metri di distanza.
Le indagini della Polícia Judiciária
Le indagini iniziali della Polícia Judiciária portoghese hanno concluso che Madeleine era stata rapita. Dopo ulteriori indagini, la polizia ha successivamente dichiarato che vi era il forte sospetto che potesse essere morta nella sua stanza. Durante le indagini vi sono stati numerosi presunti avvistamenti, non confermati, di Madeleine, in Portogallo e in altri paesi, e sono state acquisite prove scientifiche aggiuntive. Va segnalato, inoltre, che due cani specificamente addestrati per fiutare odore di cadavere hanno rilevato tale odore nell’appartamento dove la famiglia McCann trascorreva le vacanze (dietro un divano nella stanza principale e nella camera da letto ndr.), così come su alcuni indumenti e su un peluche appartenuto alla bambina.
Crediti Foto persianmedium instagram