Lo pnemologo Luca Richeldi: “Virus clinicamente morto? Covid circola, sbagliati messaggi fuorvianti”

E’ una vera e propria guerra di informazioni tra virologi, così in contrapposizione tra loro da portare solo tanta confusione e incertezze tra gli italiani. Infatti, se da un lato Alberto Zangrillo, primario del San Raffaele di Milano ha affermato che il virus clinicamente “non esiste più”, lo pnemologo Luca Richeldi, componente del Comitato tecnico scientifico, è di tutt’altro parere:

“Il virus circola ancora ed è sbagliato dare messaggi fuorvianti che non invitano alla prudenza. E’ indubitabilmente vero e rassicurante il fatto che la pressione sugli ospedali si sia drasticamente ridotta nelle ultime settimane, non va però dimenticato che questo è il risultato delle altrettanto drastiche misure di contenimento della circolazione virale adottate nel nostro Paese”.

Alle parole di Richeldi si aggiungono quelle di Ippolito, il direttore dell’Istituto Nazionale per le malattie infettive Spallanzani di Roma, che afferma: “Al momento non vi è alcuna prova o studio scientifico pubblicato che dimostri che il nuovo coronavirus SarsCov2 sia mutato. Fortunatamente in Italia abbiamo ora meno casi gravi e ciò dimostra che le misure di contenimento adottate hanno dato i loro frutti”.

Insomma, un vero e proprio tira e molla di teorie che buttano ombre sulla competenza di ognuno di loro. Chi dirà il vero?

Crediti Foto: spettacoloeu/instagram