La birra Corona ko per colpa del Coronavirus, e stavolta non è un meme

Quando la fantasia supera la realtà. Le ripercussioni dell’allerta per il diffondersi del Coronavirus sono molteplici. Tra queste c’è, incredibile ma vero, anche un vistoso calo di vendite della nota birra messicana Corona, soprattutto in Cina.

Lo ha reso noto il gigante delle bevande Anheuser-Busch InBev, che detiene anche il marchio di questa birra. “Per i primi due mesi del 2020 stimiamo che la diffusione del virus abbia causato perdite dei ricavi per circa 285 milioni di dollari“, ha comunicato la multinazionale, come riportano diversi media americani. Il calo delle vendite ha riguardato in particolare la Cina dal periodo del Capodanno cinese, che è coinciso con l’inizio dell’epidemia.

The coronavirus is hurting the Corona beer brand — and its maker's share price https://t.co/vIpPALutiO

— Bloomberg (@business) February 27, 2020

L’effetto Coronavirus ha colpito persino le azioni del produttore del marchio Corona Constellation Brands, che a quanto pare sono scese dell’8% questa settimana alla Borsa di New York. I produttori di birra Corona in seguito all’emergenza Coronavirus stanno affrontando il peggior trimestre mai rilevato in 10 anni. A incidere negativamente sull’andamento delle vendite della birra avrebbero inciso a quanto pare anche i tantissimi meme che hanno letteralmente invaso la rete in queste settimane, associando il Coronavirus alla birra Corona.

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