Il Veneto il 15 Giugno riapre discoteche, cinema e teatri. Zaia: “Ho già avuto ragione per le spiagge”

Luca Zaia si dimostra giorno dopo giorno un governatore coraggioso. La sua regione, il Veneto, sin dai primi momenti della pandemia, si è assunta molte responsabilità non solo in merito all’adozione di cure sperimentali, ma, anche per la caparbietà con cui ha affrontato il senso di responsabilità riguardo le misure restrittive, consentendo di anticipare svariate aperture rispetto al prospetto nazionale.

Intervistato al Fatto Quotidiano, Zaia, ha spiegato con orgoglio di aver disegnato la sanità della sua regione applicando molte riforme in dieci anni, tipo l’aver creato la possibilità di trovare la ricetta del medico sullo smartphone, laddove impossibilitati a recarsi personalmente in ambulatorio.

Il governatore racconta ancora che durante l’emergenza telefonava personalmente usando nomi di fantasia e, una volta appurata l’efficienza degli operatori, richiamava spiegando chi fosse per complimentarsi.

Testata la serietà dei propri cittadini, Zaia, ha così deciso di aprire al 15 di Giugno, quella parte di economia che, ad oggi, secondo le direttive del Governo, resta penalizzata: quella delle discoteche, dei cinema e dei teatri.

“La vita notturna, le discoteche per noi veneti sono fondamentali per l’economia. Conto di riaprirle il 15 giugno. Ho aperto le spiagge il 18 Maggio e ho avuto ragione. Se gli indicatori sono buoni, a giugno apro cinema, teatri, tutto il circuito spettacoli”.

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla PAGINA OA PLUS

Clicca qui per iscriverti al GRUPPO OA PLUS

Crediti Foto: zaiaufficiale/instagram