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Festa della Donna, festeggiare a distanza, ecco le iniziative per evitare le aggregazioni

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Festa della Donna Coronavirus

Malgrado le limitazioni imposte dal Ministero della Salute per evitare il contagio da Coronavirus, sono stati tanti gli eventi celebrati in tutta Italia oggi in occasione della Festa della Donna, ma noi parleremo per scelta solo di quelli a distanza, perché in un momento così, è pericoloso trovarsi in assembramenti e bisogna rispettare le direttive del nostro Governo.

E’ possibile sensibilizzare anche a distanza come vedremo di seguito.

#Maipiùinvisibili è la campagna di WeWorld Onlus, lanciata per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne. Mai più invisibili perché invisibili sono le donne maltrattate che vorrebbero proteggersi diventando invisibili.

l’Unicef Italia ha rilanciato la campagna #8marzodellebambine con un nuovo video “Posso essere quello che voglio?”. In tutto il mondo ci sono ancora tanti luoghi in cui alle bambine e alle adolescenti è ancora negato il diritto all’istruzione, in cui viene praticata l’infibulazione, che vengono sfruttate sessualmente e sfruttate sul lavoro, private del diritto di avere un’infanzia.

La onlus L’Africa Chiama, propone l’acquisto di un quaderno africano in stoffa kitenge per contribuire alla realizzazione del Centro di Maternità nella baraccopoli di Kanyama (Lusaka, Zambia).

Vivere rispettando ogni essere umano è un dovere, festeggiare a distanza in questo momento di rischio di contagio da Coronavirus, una questione di buon senso.

Dedicato alle donne impegnate in prima linea negli ospedali a fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

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Crediti foto: #festadelladonna2020/Instagram