Attualità
Usura a Verona, strozzavano i debitori con tassi al 143% e alle donne debitrici chiedevano sesso in cambio di una dilazione: tre arresti
Gli arrestati sono due italiani e un rumeno, tutti residenti a San Bonifacio
Applicavano tassi d’interesse anche del 143% per prestare denaro, e alle donne che non riuscivano a pagare i debiti chiedevano in cambio prestazioni sessuali per una dilazione.
Sono finiti in tre in manette a Verona, il presunto usuraio e due complici, grazie ad un’indagine portata a termine dai carabinieri della Compagnia di San Bonifacio. L’ordinanza di custodia cautelare ha colpito due italiani e una terza persona di origine rumena, tutte domiciliate a San Bonifacio.
Tutto è partito dalla denuncia dei familiari di una delle vittime, la quale per far fronte ad una situazione di difficoltà economica che si è protratta nel tempo, avrebbe chiesto in prestito la somma di 25 mila euro.
Nel corso delle perquisizioni, i carabinieri hanno sequestrato oltre 95 mila euro in contanti, oltre a molti appunti e lettere estorsive pronte per essere inviate ai debitori in ritardo nei pagamenti.
E’ stato anche rilevato dalle indagini che alle debitrici di sesso femminile gli strozzini non hanno esitato a chiedere prestazioni sessuali in cambio di dilazioni di pagamento o la rinegoziazione del debito.
Clicca qui per seguire OA PLUS su INSTAGRAM
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla PAGINA OA PLUS
Clicca qui per iscriverti al GRUPPO OA PLUS
Foto: shutterstock