Signora di Pavia si ritrova sposata dopo aver partecipato ad una festa in Senegal, ricorre a vie legali

L’incredibile vicenda accaduta in Senegal, ha come protagonista una signora di 65 anni di Magherno, in provincia di Pavia. La donna, si è ritrovata a sua insaputa, sposata con un uomo senegalese. La signora è ricorsa alle vie legali per far annullare quel matrimonio di cui lei afferma non sapere nulla. Ma come è potuta accadere una circostanza così bizzarra?

Veniamo alla dinamica dei fatti: la donna  era partita per il Senegal prima del Covid e poi a causa della pandemia e di molti voli cancellati, non è riuscita a tornare in Italia. Solo quando è potuta rientrare nel suo Paese, ha realizzato che mentre lei credeva di partecipare ad una festa locale, in realtà si stava sposando con un uomo del posto e il matrimonio era valido anche in Italia.

L’avvocato della donna durante l’udienza ha spiegato che la signora soffre di una forma di depressione dal 1994. La perizia disposta dal giudice ha accertato che la patologia di cui soffre la donna “non costituisce una incapacità rilevante tale da poter invalidare il contratto matrimoniale“. Ad ogni modo, è stato appurato che al momento della cerimonia era stata colpita da “una condizione psichiatrica acuta, un Disturbo Acuto da Stress“.

La 65enne ha ammesso di aver avuto una liaison col senegalese, ma di non aver avuto la volontà di sposarlo. Il matrimonio è stato annullato poiché “la donna soffriva di meccanismi difensivi dissociativi che, esacerbati dallo stress del viaggio in Senegal, dall’influenzabilità del soggetto, del periodo di stress legato al lockdown, hanno di fatto annullato le capacità psichiche di contrarre liberamente matrimonio e di comprenderne il senso sia religioso che civile“.

Clicca qui per seguire OA PLUS su INSTAGRAM

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla PAGINA OA PLUS

Clicca qui per iscriverti al GRUPPO OA PLUS

Crediti Foto: Shutterstock