Negozi, ristoranti, parrucchieri. L’Alto Adige ha riaperto tutto, ecco nelle altre regioni le date delle ripartenze

Via, si riparte e si riapre. Prima di tutti è arrivata Bolzano, che l’8 maggio ha dato il via libera alle serrande aperte di negozi, parrucchieri e ristoranti. La legge regionale in Trentino Alto Adige è stata approvata la scorsa settimana, e da venerdì dunque è tutto riaperto.

La curiosità, che si poteva peraltro mettere in preventivo, è che i saloni dei parrucchieri hanno già ricevuto i primi clienti e lo hanno fatto in molti casi con orario extra-large dalle 7 alle 21, per smaltire le lunghissime liste di attesa. E se i dipendenti devono obbligatoriamente operare con mascherine Ffp2, per i clienti basta, e basterà, una mascherina qualsiasi.

A ruota segue il Friuli, che da oggi ha riaperto i negozi, e dunque il commercio al dettaglio.

Subito dopo l’Alto Adige a ripartire con le attività commerciali saranno le altre Regioni, con il via libera che arriverà da Conte dopo la videoconferenza in programma con i ministri Boccia, Speranza e con i governatori. Tutte le altre regioni, dunque, riapriranno il 18 maggio. A metà settimana, infatti, saranno rilasciati i protocolli di sicurezza elaborati dal Comitato tecnico scientifico, quindi verrà firmato un nuovo dpcm che garantirà a livello nazionale il via libero per bar, ristoranti, negozi al dettaglio, parrucchieri e centri estetici.

Ci sono regioni, però, che hanno provato anche a riaprire prima, i negozi ma non solo. La Calabria, per esempio, è stata ‘stoppata’ dal Tar, mentre il Veneto sta battagliando per schiudere le porte delle spiagge, e da subito.

Probabile che, proprio per quanto concerne i litorali, il via libera arriverà però soltanto a fine mese, non prima.

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Crediti foto: LaPresse