Coronavirus, fase 2 in arrivo, ecco quali Regioni apriranno e in quali resteranno misure stringenti

Riapertura sì dopo il 3 maggio, ma non tutte le regioni saranno uguali. Il governo infatti, come confermato da SkyTg24, sta studiando riaperture differenziate dividendo sostanzialmente l’Italia in tre.

Verranno create, dunque, tre macroaree (nord, centro e sud) in base a quanto diffuso è il contagio, e con un monitoraggio dopo 15 giorni si verificherà la tenuta del contenimento e, nel caso i risultati non siano soddisfacenti, si provvederà a una nuova serrata.

A lavorare alla fase 2 di sblocco dal lockdown stanno lavorando gli esperti che forniranno poi al governo gli indirizzi generali da seguire.

In sostanza, laddove la diffusione del virus è maggiore permarranno misure più stringenti, mentre dove il Covid-19 ha allentato la morsa verranno al contrario decisamente allentate.

A sua volta anche nelle tre macroaree ci potranno essere sostanziali differenze da regione a regione, e dunque un’ulteriore suddivisione. Nel nord, per esempio, le più colpite come la Lombardia non potranno godere delle stesse aperture che verranno sperimentate in regioni meno colpite come il Friuli Venezia Giulia.

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Foto Cecilia Fabiano/ La Presse