Attualità
Cinema, LA FABBRICA DEI SOGNI. Cento anni fa nasceva Yul Brynner
Di Chiara Sani
Pochi giorni fa si è celebrata la nascita di uno degli attori più affascinanti della storia del cinema: YUL BRYNNER! Nacque l’undici luglio del 1920 a Vladivostok, in Russia.
Lo ricorderete sicuramente per colossal da Oscar come il film ‘I Dieci Comandamenti’, al fianco di Burt Lancaster, ‘Anastasia’ al fianco di Ingrid Bergman, ‘I Magnifici Sette’ con Charles Bronson, ‘Il Mondo dei Robot’ (1973) di Michael Crichton: un vero gioiello di Cult Movie!
Nonostante la sua bellezza uscisse dai canoni estetici dell’epoca, riuscì a conquistare un posto di primissimo piano tra le star di Hollywood.
La sua carriera iniziò a tredici anni come artista giramondo: trapezista per un circo a Parigi, uomo di fatica nei teatri e studente svogliato della Sorbona… faceva un po’ di tutto!
Nel 1940 decise di lasciare l’Europa e di conquistare l’America: scelta vincente!
Ottenne la cittadinanza americana (unita a quella russo-tzigana) e si fece conoscere ed apprezzare tra gli addetti ai lavori, calcando i palcoscenici di Broadway.
Il suo debutto cinematografico fu in ‘Il Porto di New York (1949) di Lazio Bende, ma l’idea geniale di ‘dare un taglio al passato’ fu quando, in occasione dell’interpretazione a teatro dell’operetta ‘Il Re ed Io’ (1951), Yul decise di RASARSI LA CHIOMA A ZERO: questa scelta gli cambiò la carriera per sempre!
La bravura del cast e il successo della pièce teatrale portò il regista WALTER LANG a girarne una versione cinematografica nel 1956, portando Yul Brynner ad aggiudicarsi la vittoria del Premio Oscar come miglior attore protagonista per il film ‘Il Re e Io”!
Da quel momento, il russo-tzigano dalla testa rasata e dallo sguardo seduttivo divenne una vera e propria icona del cinema, diventando ‘il bel tenebroso’ di Hollywood.