Arte
Musei, niente più visite gratuite la domenica. Il Mibact: “Troppi contagi”
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Niente più domeniche gratuite ai musei. E’ stata appena pubblicata in Gazzetta ufficiale l’ordinanza del ministero della Salute che sospende le visite gratuite di domenica al museo. Il provvedimento è stato preso, si legge in una nota del Mibact, “a seguito della segnalazione da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, in attuazione delle misure di riduzione e contenimento del rischio connesso all’emergenza sanitaria da Coronavirus, della necessità di sospendere l’accesso ai musei e agli altri istituti e luoghi della cultura la prima domenica del mese”.
L’ordinanza del ministero della Salute è motivata “in considerazione dell’evolversi della situazione epidemiologica a livello internazionale e del carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia da Covid 19“.
L’iniziativa, istituita nel 2014, prevede l’ingresso gratuito ogni prima domenica del mese in tutti i musei statali, e negli anni ha riscosso grande successo, registrando numeri da capogiro. Stando ai bollettini ministeriali, gli introiti totali relativi a musei, circuiti museali, monumenti e aree archeologiche sono passati dai 40,7 milioni del 2013 ai 45,4 del 2016, con un bel traguardo raggiunto nel 2015, pari a 45,7 milioni. Nel 2017 si è arrivati alla cifra di 48,6 milioni. Grazie alle domeniche gratuite nei musei è aumentata la percentuale dei visitatori paganti (dai 17,649 milioni del 2013 ai 24 milioni del 2017, per un +37%).
Adesso però il virus ha costretto il governo a bloccare l’iniziativa proprio a causa della grande affluenza di pubblico che ogni mese si registra nei musei durante le domeniche a ingresso gratuito.