Morto Paolo Calissano. La star di Vivere è stato trovato senza vita in casa dalla compagna Fabiola: “Siete degli sciacalli, lasciatelo in pace almeno ora”

Una brutta notizia ha sconvolto i fan di“Vivere”, soap che ha riscosso grandi successi d’ascolto negli anni ’90 su Canale 5: Paolo Calissano, uno degli attori principali, è stato trovato senza vita nella sua casa sulla Balduina, a Roma. Dalle prime notizie che circolano, sembrerebbe che l’attore, 54 anni, abbia perso la vita a causa di un mix letale di farmaci e che era morto da due giorni. 

A dare l’allarme è stata la compagna Fabiola Palese che da ore non riusciva a mettersi in contatto con Calissano il quale, stando ai commenti di alcuni utenti e anche a quelli di alcuni Vip che stanno rendendo omaggio sul web, sarebbe stato da anni affetto da una fortissima depressione e abbandonato a se stesso grazie a svariati episodi che lo hanno visto coinvolto con la giustizia. Proprio poco fa la stessa Fabiola ha chiesto attraverso i social di lasciar in pace la memoria di Paolo e ha accusato i media di essere degli sciacalli.

 

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L’esperienza professionale e cinematografica di Paolo Calissano è stata molto ricca. In televisione ha lavorato per diversi programmi, quali: Giochi senza frontiere (1993-1994) per la TSI e Divieto d’entrata su Rete4, insieme a Natalia Estrada. Nel 1995-1996 è su Italia 1 al fianco di Samantha De Grenet con il programma di video amatoriali 8 mm. Ha recitato nelle due stagioni della serie televisiva La Dottoressa Gio’ al fianco di Barbara D’Urso, nella miniserie televisiva Per amor, e nelle due stagioni della serie tv Vento di Ponente.

Nel 2000 è stato protagonista del videoclip Mi amor di Ivana Spagna. Nel 2004 ha partecipato al reality show L’Isola dei Famosi, ma ha abbandonato volontariamente il programma prima del tempo a causa di un infortunio al ginocchio. Rimasto coinvolto in un caso di droga, il 20 dicembre 2007 ritorna a recitare, debuttando al Teatro Brancaccio di Roma con il musical A un passo dal sogno, scritto da Maurizio Costanzo ed Enrico Vaime e ispirato al romanzo di Chicco Sfondrini e Luca Zanforlin, ma la sua partecipazione viene interrotta improvvisamente nel febbraio del 2008 per un malessere. Nel 2014 è ritornato in televisione dopo quattro anni in occasione di un’intervista di Barbara D’Urso durante il programma Pomeriggio Cinque.

il 25 settembre 2005, Ana Lucia Bandeira Bezerra, una donna brasiliana, muore per un’overdose di cocaina nell’appartamento di Calissano a Genova. L’attore viene arrestato dalla polizia con l’accusa di averle ceduto la droga; in un armadio della casa vengono inoltre trovati e sequestrati 30 grammi di cocaina e in seguito a ciò, viene disposta un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei suoi confronti. Calissano viene condannato a quattro anni di reclusione per aver causato la morte della donna brasiliana, beneficiando però del provvedimento di indulto dal 26 gennaio 2006. Calissano chiede e ottiene di scontare la pena presso la Comunità per tossicodipendenti “Fermata d’Autobus” di Trofarello. Patteggia una pena di quattro anni che finisce di scontare in seguito all’indulto nel gennaio 2007.

Il 13 febbraio 2008 è di nuovo al centro dell’attenzione pubblica in seguito a un incidente automobilistico. Viene ricoverato nella divisione psichiatrica dell”ospedale San Marino di Genova con sintomi quali sudorazione fredda e dolore al petto. I primi accertamenti tossicologici evidenziano ancora tracce di cocaina nel suo organismo. Dai test clinici svolti nei giorni successivi emerge che Calissano era giunto in ospedale in stato di alterazione psicofisica per uso di allucinogeni ed era in possesso di una modica quantità di cocaina

Crediti Foto: paolocalissano/facebook