Musica

Rubrica, JazZONE. Hiatus Kaiyote, Maria Bethânia, Alessio Bondì, Kurt Elling, Kamasi Washington

Pubblicato

3 anni fa

29 Giugno 2021

Ecco JazZONE week parade con 5 proposte tratte da 5 album jazz (e dintorni) usciti negli ultimi mesi che meritano attenzione. Un’occasione imperdibile per scoprire nuovi artisti e nuove produzioni dal tocco raffinato.

Questa settimana l’approccio nu-soul dei Hiatus Kaiyote, l’immensa Maria Bethânia, il tocco siciliano di Alessio Bondì, la perfezione di Kurt Elling e l’epopea jazz di Kamasi Washington.

Hiatus Kaiyote – Stone or Lavender (Mood Valiant)

Un pianoforte introduce una voce unica e molto promettente, quella di Nai Palm della band australiana Hiatus Kaiyote. “Stone or Lavander” tratta dall’album appena uscito “Mood Valiant” è un crescendo di strumenti ed emozioni, con uno sguardo alla lunga tradizione soul americana.

Maria Bethânia – A flor encarnada

Lei è una sorta di divinità, un’autentica leggenda vivente: Maria Bethânia (sorella di Caetano Veloso) a 75 anni torna sulle scene con un brano inedito davvero intenso “A flor encarnada” scritto da Adriana Calcanhotto. Il brano anticipa il nuovo progetto discografico “Noturno“, previsto per fine luglio.

Alessio Bondì – V&V (Maharìa)

Il solare folk siciliano del cantautore Alessio Bondì si unisce a sonorità jazz quasi tropicali in questo brano dal titolo enigmatico “V&V“, tratto dal nuovissimo album “Maharìa“, appena uscito.

Kurt Elling feat. Charlie Hunter – Sassy (SuperBlue)

La tecnica vocale sublime di Kurt Elling si sposa alla perfezione con la chitarra del mitico Charlie Hunter in questo primo tassello del progetto “SuperBlue” dedicato a Sarah Vaughan. Insieme loro ci sono il tastierista DJ Harrison e il batterista Corey Fonville. Il brano è una cover di un brano dei Manhattan Transfer del 1991.

Kamasi Washington – Sun kissed child (Liberated/Music for the movement Vol.3)

Il sassofonista Kamasi Washington pubblica per il progetto Liberated/Music for the movement Vol.3 il brano “Sun kissed child“. Washington è affiancato da Dwight Trible e Patrice Quinn alla voce, e Ronald Bruner Jr alla batteria.