Recensioni
The Kolors affrontano gli 80′ con garbo in Cabriolet Panorama
Qualità, leggerezza, semplicità. La proposta estiva dei The Kolors è ormai una garanzia. Il nuovo singolo, di chiarissima ispirazione britannica, lo conferma.
CABRIOLET PANORAMA | LA RECENSIONE
Signore e Signori, la battaglia dei tormentoni estivi è ufficialmente cominciata. Da questo momento fino (almeno) a luglio inoltrato saremo letteralmente invasi da una vagonata di potenziali nuove hit da spiaggia. Alcune ci faranno impazzire, altre, la maggior parte, ci faranno rimpiangere e desiderare il freddo più pungente. I primi a iscriversi nel registro dei “tormentatori” sono stati i The Kolors che, il 30 aprile 2021, hanno pubblicato per Island/Universal la loro proposta rovente, “Cabriolet panorama“.
Un brano che prende ancora spunto dalle sonorità anni 80′, di grande tendenza in questo momento e da sempre fonte d’ispirazione per la band; a differenza però della precedente “Non è vero“, un concentrato di funky con tanto di citazione a Pino Daniele, in questo passaggio Stash e compagni pescano direttamente dal territorio d’oltremanica: tutta l’architettura, inciso compreso, è un chiarissima citazione a “Cruel summer“, brano culto delle Bananarama che, però, fa perno in una sezione più aperta nel ritornello, dal sapore prettamente liberatorio e tutto da cantare, congeniale per il periodo.
Un episodio dunque che, a differenza di molti altri dei colleghi già pubblicati e di altri che verranno, non tradisce in nessun frammento la cifra stilistica della trio partenopeo, da sempre fedele a un marchio sonoro specifico, trattato anche in questo caso con rispetto e cura. Forse nella loro discografia latita ancora “La” canzone, quella che ti rende immortale. Ma c’è ancora tempo, e soprattutto non è certamente questo il contesto. Va bene così.
VOTO: 7/10
AGGETTIVO: LEGGERA
ARTISTA: THE KOLORS
SINGOLO: CABRIOLET PANORAMA
ANNO: 2021
ETICHETTA: ISLAND/UNIVERSAL
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