Gossip
L’Isola dei Famosi scende al 16% di share. Non bastano gli addominali di Ignazio Moser a smuovere l’interesse del pubblico a casa
L’Isola dei Famosi quest’anno non decolla e se vogliamo fare una battuta in merito, l’unica cosa che nell’attuale edizione è riuscita a decollare è stata l’elicottero che trasporta i naufraghi a Cayo Cochinos.
Forse complice il doppio appuntamento che cala inevitabilmente l’appeal e la suspance visto il poco intervallo che intercorre tra le due puntate, o un parterre di opinionisti che non sono in grado di accendere la miccia, oppure una conduttrice volta più ad esibire il dialetto romanesco che ad empatizzare con i concorrenti, gli ascolti sono calati di puntata in puntata.
Ieri sera, l’ultimo appuntamento del Reality si è assestato al 16% di share, ed erano anni che L’isola non scendeva al di sotto di una certa soglia, anzi, se proprio dobbiamo dirla tutta, ha sempre superato il Grande Fratello Vip che invece quest’anno ha toccato punte di tutto rilievo. Eppure i naufaghi che potrebbero creare dinamiche non mancano, vedi Valentina, Ubaldo, Fariba, Roberto, Andrea, Awed e anche lo stesso Gilles, ma forse la fame, a dispetto di altri anni, non riesce ad incidere più di tanto.
E che dire dell’inviato, Massimiliano Rosolino, poco avvezzo alla conduzione e, soprattutto, talmente tanto incomprensibile quando deve spiegare le prove che Ilary deve parlargli quasi sopra per coprire le sue mancanze. Insomma, un minestrone mal condito e insipido, e questo il pubblico a casa lo ha percepito. E non sono bastati nemmeno gli addominali di Ignazio Moser, arrivato in Hoduras come salvatore della patria, a smuovere l’interesse dei fan.
2,8 milioni di telespettatori sono la conferma che questo reality andava visto e rivisto prima di tornare in onda. Non funziona, e neppure la scelta di farlo diventare una sorta di talk alla spagnola è azzeccata.
E se continua così la chiusura sembrerà l’unica soluzione davvero vincente.
Metti “Mi piace” alla PAGINA OA PLUS
Crediti Foto: canale5_fanpage_/Instagram