Attualità
AstraZeneca, via libera dell’Ema: riprende la somministrazione in Italia
L’agenzia del farmaco ha annunciato vigilanza ulteriore sul vaccino
Riprende vaccino AstraZeneca
L’Ema ha dato il via libera al vaccino, anti-Covid, AstraZeneca. L’Agenzia europea del farmaco ha stabilito che non è stata riscontrata una correlazione tra la somministrazione del siero e i casi di trombosi, alcuni dei quali mortali.
“E’ sicuro, efficace, i benefici sono superiori ai rischi. Sono stati riportati 25 casi di eventi tromboembolici rari su 20 milioni di vaccinati” ha affermato la direttrice Emer Cooke.
Pronta la risposta del gruppo anglo-svedese: “AstraZeneca accoglie con favore le conclusioni dell’ Ema e dell’agenzia britannica del farmaco (Mhra) sulla sicurezza del suo vaccino”.
Dopo il parere dell’Ema, il ministero della Salute italiano ha annunciato che dalle 15 di oggi (venerdì 19 marzo) riprenderanno le vaccinazioni con AstraZeneca. Aifa ha quindi reso noto che sono venute meno le ragioni alla base del divieto d’uso, in via precauzionale, dei lotti del vaccino. In una nota anche il premier Mario Draghi, ha confermato:
“La somministrazione del vaccino Astrazeneca riprenderà già da venerdì. La priorità del governo rimane quella di realizzare il maggior numero di vaccinazioni nel più breve tempo possibile”.
Vigilanza
“Lanceremo ulteriori approfondimenti per capire di più riguardo agli eventi avversi segnalati dopo la vaccinazione con AstraZeneca. Siamo preoccupati se migliaia di persone, nell’Unione europea, continuano a morire di Covid. In cima alle nostre priorità c’è l’analisi dei dati disponibili” ha detto, in conferenza stampa, la direttrice dell’Agenzia europea del farmaco Cooke
L’Ema ha concluso che il vaccino di AstraZeneca è sicuro ed efficace. Tuttavia non può essere escluso un legame con i rari casi tromboembolici, perciò occorre avvertire di queste possibilità:
“Il foglietto illustrativo deve essere aggiornato: è importante che venga comunicato al pubblico e agli operatori sanitari perché apprendano meglio queste informazioni, permettendo loro di mitigare questi effetti collaterali. Tra i fattori di rischio c’è proprio l’assunzione della pillola anticoncezionale. Indagheremo il legame tra uso della pillola e possibilità di un aumento dei rischi di casi avversi per chi viene vaccinato” ha detto ancora Sabine Straus.
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Crediti Foto: Shutterstock.com