Covid, le vittime silenziose. L’agenzia viaggi chiusa da un anno: si toglie la vita a Prato chiedendo scusa ai parenti e alla socia

L’agente è stato trovato morto proprio dalla sua socia e da un amico, che da un paio di ore non avevano più sue notizie

Dopo 25 anni di attività, non ha retto la chiusura da oltre un anno della sua agenzia viaggi.

Così, tragicamente, ha deciso di togliersi la vita a 68 anni proprio all’interno del suo negozio di Prato lasciando, come riportato da Il Tirreno, un biglietto d’addio nel quale chiede scusa al fratello, alla socia e al padrone della casa dove viveva.

E’ scossa la comunità di Seano di Carmignano, in provincia di Prato, con il sindaco Edoardo Prestanti che si è stretto alla famiglia dell’uomo aggiungendo però che questo episodio “deve essere accompagnato da una riflessione, essendo conseguenza di una situazione nazionale critica, dove le attuali misure non sono sufficienti a tutelare le categorie di lavoratori maggiormente colpite”.

L’agente è stato trovato morto dalla sua socia e da un amico, che da un paio di ore non avevano più sue notizie. Sul posto è intervenuto il personale sanitario, che ha solo potuto constatarne il decesso.

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Crediti foto: Foto Valerio Portelli/LaPresse