Recensioni
Post Nebbia, il requiem televisivo in “Canali Paesaggi”
Lontana (evviva) dalle tendenze in questo momento leader del mercato, l’itpop e la trap, la band padovana guidata da Carlo Corbellini catalizza l’attenzione degli ascoltatori con un prodotto di grande interesse, sia a livello tematico che sonoro.
Canale Paesaggi | LA RECENSIONE
In una camera buia, illuminata esclusivamente dalle luci intermittenti di uno schermo mezzo scassato i Post Nebbia celebrano la fine della gloria del media televisivo. E lo fanno con “Canali Paesaggi“, secondo disco in studio pubblicato il 23 ottobre 2020 per Dischi Sotterranei/La Tempesta.
Un trip allucinato e allucinante quello del gruppo padovano guidato da Carlo Corbellini, abilissimo nel descrivere con suoni psichedelici e parole mirate il rapporto tra (quello che fu) il tubo catodico e gli spettatori, intontiti dalla spazzatura, dalla trasmissioni provinciali nonsense e dalle aste-truffa di presentatori concitati.
Un vero e proprio requiem – che non risparmia però neanche i device moderni, le nuove gabbie tecnologiche – impreziosito da un suono per certi versi unico in Italia che prende come punto di riferimento la lezione del capolavoro cinematografico “Videodrome” di David Cronenberg e quella di Kevin Parker dei Tame Imapala, la cui atmosfera aleggia in tutte le nove tracce, ispirandosi in parte anche al piccolo gioiello degli Arctic Monkeys “Tranquility Base Hotel & Casino“, e alle cellule embrionali motown riproposte in chiave acida e distorta.
Interessante inoltre l’uso della voce, mixata quasi praticamente sulla stessa linea degli altri strumenti, così da rendere un effetto più straniante conturbante. Di grande impatto, non a caso, “Televendite di quadri“, affresco di persuasione, così come “La mia bolla“, il cui testo ricorda in alcuni passaggi, come anche nella lacerante e ossessiva “Vietnam“, il modo di procedere di Alberto Ferrari Dei Verdena. Un gruppo dunque diverso, che si smarca con spessore in modo netto sia da un itpop vicino alla saturazione che dalle fin troppo adolescenziali tendenze della trap. Dunque, un buon motivo per esultare.
VOTO: 9/10
AGGETTIVO: (MOLTO) INTERESSANTE
TRACKLIST:
1. Canale Paesaggi
2. Televendite di quadri
3. La mia bolla
4. Vietnam
5. Streaming
6. Persone di vetro
7. Interlace
8. Luminosità alta
9. Nuoto sincronizzato
ARTISTA: POST NEBBIA
ALBUM: CANALE PAESAGGI
ANNO: 2020
ETICHETTA: DISCHI SOTTERRANEI/LA TEMPESTA
Clicca qui per seguire OA PLUS su INSTAGRAM