Lavoro e scuola a distanza, fino a 268€ in più sulle bollette

Dad e smart working pesano sulle bollette degli italiani: un report di SOStariffe.it ha stimato l’aumento dei consumi dovuti a studio e lavoro domestico

Aumento delle bollette

Didattica a distanza e smart working pesano sulle spese degli italiani. A causa di lavoro e studio domestico, le bollette nel 2020 sono cresciute in media tra i 145€ (per i single) e i 268€ (per le famiglie). I dati emergono dallo studio dell’Osservatorio “SOStariffe.it“, che ha stimato tutte le maggiorazioni di luce, gas e Internet dovute alle attività sopracitate. Sono stati esaminati tre profili di “consumatore-tipo”: il single, la coppia e la famiglia.

Dettaglio spese

Tramite simulazione, si è calcolata la spesa media annuale di ciascuno. Successivamente si è potuto stimare l’incremento, dei consumi, dovuto alle nuove “attività da casa”:

• i single hanno speso per le tre utenze (in totale) 1.116€: 719€ luce e gas + 397€ internet. Lo smart working ha fatto spendere loro (in media) 145€ in più.
• le coppie hanno dovuto sostenere una spesa di 1.484€: 1.087€ luce e gas + 397€ internet. La permanenza domestica (per studio e lavoro) ha inciso per 193€.
• le famiglie (considerate composte da due genitori e un figlio) hanno speso 2.058€: 1.661€ luce e gas + 397€ internet. In questo caso l’incremento di spesa si aggira sui 268€.

Bonus smart working

Tra le novità in arrivo per le famiglie italiane dovrebbe esserci un “bonus smart working”. Si tratta di un’agevolazione, che potrebbe essere erogata sotto forma di contributo, per compensare la rinuncia a straordinari e buoni pasto.

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Crediti Foto: Shutterstock.com