Seguici su

Attualità

Zone rosse, gialle e arancioni: oggi si decide quali Regioni cambieranno colore

Pubblicato

il

mappa

Si attende per oggi, come ogni venerdì, il report settimanale dell’Istituto superiore di sanità con l’andamento dell’epidemia di Coronavirus per sapere qual è attualmente l’indice di contagiosità Rt, uno dei 21 parametri fondamentali per la classificazione delle Regioni in base al livello di rischio contagio, e per scoprire quali Regioni oggi cambieranno colore fra rosso, arancione e giallo. Ieri sera il premier Giuseppe Conte durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo Dpcm ha parlato di un’indice Rt nazionale sceso sotto 1, anticipando che entro Natale praticamente tutta l’Italia sarà in zona gialla. 

Oggi, dopo la cabina di regia con Cts e ministero della Salute, il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà la nuova ordinanza con la nuova distribuzione dei colori che entrerà in vigore il 6 dicembre.

Da quanto si apprende, l’Emilia Romagna (ora in zona arancione) tornerà in zona gialla. La Toscana lascerà la zona rossa per passare almeno in zona arancione. Probabile che anche le Marche possano tornare in zona gialla. Anche la Campania dovrebbe essere oggetto di provvedimento: attualmente in zona rossa, la regione potrebbe passare alla zona arancione.

E’ sempre possibile che, se i dati sui contagi saranno confortanti, chi è in zona rossa possa passare direttamente in zona gialla. Altre cambi potranno avvenire fra una settimana: la Lombardia ad esempio, passata in zona arancione sette giorni fa, spera di essere in zona gialla l’11 dicembre.

Attualmente questa è la situazione delle tre zone di rischio in Italia: per ora sono 5 le Regioni (o province autonome) rosse, 9 le Regioni arancioni e 7 quelle gialle.

Zone gialle (rischio moderato): Lazio, Molise, Provincia autonoma di Trento, Sardegna, Veneto, Liguria e Sicilia.

Zone arancioni (rischio sostenuto): Basilicata, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Puglia, Umbria, Calabria, Lombardia e Piemonte.

Zone rosse (rischio alto): Abruzzo, Campania, Provincia autonoma di Bolzano, Toscana, Valle d’Aosta.

 

Segui OA PLUS su INSTAGRAM

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla PAGINA OA PLUS

Clicca qui per iscriverti al GRUPPO OA PLUS

Crediti foto: LaPresse