Attualità
Chiudere i confini nazionali e piste da sci aperte solo per chi soggiorna in alta quota: le proposte delle Regioni
Le Regioni Piemonte, Valle d’Aosta, Lombardia, Provincia di Bolzano, Provincia di Trento, Veneto e Friuli Venezia Giulia hanno sottoscritto e presentato al governo una proposta per aprire le piste da sci solamente a chi soggiorna in alta quota.
“Concedere lo skipass a chi ha pernottato in una struttura ricettiva e a chi possiede o prende in affitto una seconda casa, consente di controllare al meglio l’afflusso all’impianto sciistico – si legge nella missiva inviata dagli amministratori locali al governo -. La soluzione che proponiamo permette di avviare la stagione invernale con gradualità, in questo modo si potranno applicare i protocolli di sicurezza che abbiamo approvato lunedì scorso e metterli alla prova. Il governo ci ascolti, consenta l’apertura degli impianti di risalita con questo criterio e permetta la mobilità regionale”.
Le Regioni dell’arco alpino temono che le misure di ristoro previste dal governo non siano sufficienti per garantire la sopravvivenza delle centinaia di attività della montagna e per mantenere le migliaia di posti di lavoro (stagionali e non) che occupano, con un indotto stimato in 20 miliardi di euro.
A preoccupare gli amministratori locali del nord Italia, inoltre, ci sono anche le decisioni dei “vicini” di montagna, ossia tutte le nazioni con impianti sciistici sulle Alpi che si apprestano a riaprire le piste. La Svizzera, nonostante una situazione sanitaria a rischio, ha già riaperto, mentre in Austria è questione di giorni. Il timore, fondato, è che gli appassionati di sci finiscano con il preferire mete straniere nel caso in cui le piste italiane continuino a rimanere chiuse.
“La nostra proposta – spiegano gli assessori regionali – non è legata agli aspetti ludici dello sci e dello svago ma, al contrario, deriva da un’attenzione particolare al mondo del lavoro e all’occupazione che l’industria dello sci genera sui nostri territori montani”.
Fra i governatori regionali è emersa in queste ore anche la proposta di chiudere i confini nazionali “per evitare che il nostro pubblico vada a sciare in Svizzera, Slovenia o Austria”, come ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti durante la Conferenza delle Regioni. Dalla Conferenza è arrivato, inoltre, l’invito al governo ad autorizzare gli spostamenti interregionali tra zone con lo stesso colore, anche se l’intenzione di palazzo Chigi sembra essere quella di vietarli dal 19 o 20 dicembre fino alla Befana.
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Crediti foto: LaPresse