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Vaccino AstraZeneca più efficace sugli anziani

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Vaccino Covid, Moderna annuncia efficacia al 94,5%

Anche l’Italia partecipa alla corsa al vaccino per il Cov-Sars-2. Il vaccino sperimentato congiuntamente a Oxford e Pomezia, sviluppato dalla AstraZeneca, è alla fase II/III della sperimentazione, e ha dato buoni risultati.

Seppure non efficace apparentemente quanto quelli di Pfizer e Moderna, il vaccino AstraZeneca sembrerebbe più efficace sugli anziani. I risultati intermedi infatti hanno mostrato reazioni collaterali – locali e sistemiche – inferiori negli anziani (≥56-69 anni e ≥70 anni) E ha incentivato risposte immunitarie robuste simili in tutti i gruppi di età adulta.

COV002, uno studio di Fase II/III randomizzato e controllato è stato sperimentato su 12.390 partecipanti nel Regno Unito. Durante la fase II dello studio, i partecipanti di età pari o superiore a 18 anni hanno ricevuto una o due dosi standard o basse, a un mese di distanza l’una dall’altra, del vaccino anti-Covid chiamato AZD1222, oppure gli hanno inoculato il vaccino di confronto MenACWY, mediante iniezione intramuscolare.

Le reazioni, esposte su The Lancet, sono state lievi e in linea di massima le stesse riscontrate nella fase I:dolore temporaneo al sito di iniezione, affaticamento, mal di testa, febbre e mialgia.

Ma con le sperimentazioni di fase II è stato mostrato come col progredire dell’età le reazioni diminuiscano, e in generale siano molto più lievi quando si dà una seconda dose di AZD1222 più bassa. Le risposte immunitarie alla proteina spike del Cov-Sars-2 sono state riscontrate entro i 28 giorni dalla somministrazione nel 100% dei partecipanti.

Le sperimentazioni del vaccino AZD1222 stanno avvenendo in Regno Unito, Stati Uniti, Brasile, Sud Africa, Giappone, Russia e Kenya e sono stati reclutati, alla bisogna, fino a 60mila partecipanti di un’ampia fascia di età e diversi gruppi razziali, etnici e geografici, per rendere i test i più generali possibili.

 3 miliardi di dosi del vaccino AstraZeneca saranno distribuiti tra dodici catene di approvvigionamento regionali e con il coinvolgimento di più di venti produttori, compresi i siti di produzione di AstraZeneca stessa.