Cinema

Laura Pausini: “Io sì (seen)” e la potenza della leggerezza

Pubblicato

4 anni fa

7 Novembre 2020

IO SÌ (SEEN) | LA RECENSIONE

Da Solarolo a Hollywood. Quando sei un’artista riconosciuta a livello internazionale è giusto essere ambiziosi e puntare sempre più in alto. Ed ecco allora che Laura Pausini, settanta milioni di dischi venduti nel mondo e riconoscimenti prestigiosi tra cui un Grammy Award e quattro Lating Grammy Awards, ha deciso di ambire addirittura alla statuetta dell’Academy, interpretando “Io sì (seen)“, brano pubblicato il 22 ottobre 2020 per Warner facente parte della colonna sonora de “The Life Ahead/La vita davanti a sé“, pellicola di Edoardo Ponti con protagonista Sophia Loren che sarà disponibile su Netflix a partire dal 13 novembre.

Uno step che la cantante romagnola doveva compiere, allontanandosi leggermente dalla sua dimensione più lacerante e “di pancia” abbracciando una delicatezza ariosa, ponendo l’accento sulla bellezza della melodia prettamente italiana, non rinunciando allo stampo pausiniano che si palesa nella chiusura dell’inciso.

Un pezzo – complice anche la mano internazionale di Diane Warren che ha co scritto il pezzo con la stessa cantante e con Niccolò Agliardi – dove emerge anche una certa raffinatezza, non culminando mai in un’esplosione vera e propria ma tenendo fede alla dinamica, usata con disinvoltura ed esperienza. Una ballad, semplicissima, di potente leggerezza anche se certamente non freschissima. Per l’Oscar potrebbe non bastare, ma lo potremo dire soltanto scoprendo, una volta arrivati alla cerchia finale, quali saranno i brani competitor. Vedremo.

VOTO: 8/10

AGGETTIVO: DELICATO

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Un post condiviso da Laura Pausini Official (@laurapausini) in data: 4 Nov 2020 alle ore 11:30 PST

TESTO

Quando tu finisci le parole
Sto qui
Sto qui
Forse a te ne servono due sole
Sto qui
Sto qui
Quando impari a sopravvivere
E accetti l’impossibile
Nessuno ci crede, io sì
Non lo so io
Che destino è il tuo
Ma se vuoi
Se mi vuoi sono qui
Nessuno ti sente, ma io sì
Quando tu non sai più dove andare
Sto qui
Sto qui
Scappi via o alzi le barriere
Sto qui
Sto qui
Quando essere invisibile
È peggio che non vivere
Nessuno ti vede
Io sì
Non lo so io
Che destino è il tuo
Ma se vuoi, se mi vuoi
Sono qui
Nessuno ti vede, ma io sì
Chi si ama lo sa
Serve incanto e realtà
A volte basta quello che c’è
La vita davanti a sé
Non lo so io
Che destino è il tuo
Ma se vuoi
Se mi vuoi
Sono qui
Nessuno ti vede, io sì
Nessuno ci crede, ma io sì