Musica
Musica Italiana, News. Lucio Battisti trionfa su Spotify. Record di ascolti per il mito di Poggio Bustone, che piace ancora (e tanto) soprattutto ai giovani
La musica di qualità non ha età. E se la qualità è altissima, può diventare davvero immortale ed entrare nella leggenda. Lo conferma la notizia che, a soli due mesi dall‘arrivo su Spotify dei 12 album di Lucio Battisti, i dati registrati dalla piattaforma musicale in streaming e on demand sono già da record.
Gli stream legati alla musica di Battisti sono oltre 20 milioni, e la canzone più ascoltata è “Il mio canto libero”, che al momento supera il milione e mezzo di click. Superano il milione di ascolti anche “Mi ritorni in mente”, “La canzone del sole” e “29 settembre”. E proprio il 29 settembre, data d’ingresso di Battisti sul circuito musicale digitale di Spotify, è stata subito una giornata da record: da Spotify fanno sapere che 16 brani sono finiti nella classifica globale top 200, scavalcando tutti i tormentoni del momento.
Ne da’ notizia oggi anche la pagina Facebook ufficiale dell’artista.
Il mito di Poggio Bustone si conferma leggenda, insomma. Ed è un mito a quanto pare senza età. C’è infatti un altro dato estremamente interessante: la fascia più interessata ad ascoltare i brani firmati da Battisti e da Mogol è quella che va dai 18 ai 24 (24,79%), seguita da quella dai 25 ai 29 (22,89%) e quella dai 30 ai 34 (15,19%). Oltre il 62% degli ascoltatori di Battisti sono under 35.
Sempre secondo i dati diffusi dalla piattaforma di streaming, Milano risulta la città italiana dove si registra il maggior numero di brani scaricati, seguita da Roma e Napoli. Inoltre, sempre grazie alla rete, Battisti risulta tra gli artisti italiani più ascoltati negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Australia, in Svizzera e in Germania.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra PAGINA OA PLUS
Clicca qui per iscriverti al nostro GRUPPO OA PLUS