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SUPER TORMENTONE: “Bruci la città” di Irene Grandi VS “Luna” di Gianni Togni – Vota il tuo preferito

Pubblicato

4 anni fa

4 Settembre 2020

Roberto Santangelo

Scopriamo la seconda sfida dei secondi quarti di finale di Super Tormentone – OA PLUS Summer Hits 1980/2019

RIPESCATA | IRENE GRANDI – BRUCI LA CITTA’

Nel primo turno “Bruci la città” di Irene Grandi ha battuto “Parole di burro” di Carmen Consoli con il 53% delle preferenze. Dopo aver perso nei sedicesimi di finale contro “Non sono una signora” di Loredana Bertè, raccogliendo soltanto il 27% dei voti, ha vinto il ripescaggio con il 13.68% delle preferenze.

Il 20 aprile 2007 esce “Bruci la città“, primo singolo estratto dalla raccolta “Irenegrandi.hits“. Il brano, grazie alla partecipazione al Festivalbar, dove si aggiudica il “Premio Radio“, sbanca nel corso dell’estate. La canzone viene certificata disco di platino per aver venduto oltre 30000 copie. Scritta con Francesco Bianconi, componente dei Baustelle, ed arrangiata da Nicolò Fragile, raggiunge il numero uno in Italia. Nel video Irene Grandi passa dal mondo reale alla realtà virtuale di un noto social network molto in voga all’epoca, Second Life. Dunque le immagini passano dalla versione in carne ed ossa della cantante a quelle virtuali.

QUALIFICATO | GIANNI TOGNI – LUNA

Nel primo turno “Luna” di Gianni Togni ha battuto “Centro di gravità permanente” di Franco Battiato con il 65% delle preferenze, poi ha superato “Diavolo in me” di Zucchero con il 63% dei voti, infine ha battuto “Mare mare” di Luca Carboni con il 56% delle preferenze. Nei primi quarti di finale ha vinto contro “Bella d’estate” di Mango, raccogliendo il 65% dei voti.

Del 1980 è il successo “Luna“, di Gianni Togni, singolo estratto dall’album “…e in quel momento, entrando in un teatro vuoto, un pomeriggio vestito di bianco, mi tolgo la giacca, accendo le luci e sul palco m’invento...”. Il brano, disco d’oro per aver venduto oltre 25000 copie, è composto dallo stesso Gianni Togni insieme a Guido Morra. La canzone raggiunge il numero 1 della hit parade in Italia ed il numero 4 in Svizzera, chiudendo il 1980 al quarto posto tra i singoli più venduti in Italia.