Attualità
Coronavirus, contrordine sulle misure di prevenzione: Trenitalia e Italo cancellano biglietti
Dopo il contrordine sulle misure di prevenzione, a bordo dei mezzi di trasporto, Trenitalia e Italo cancellano migliaia di biglietti. Sui treni “posti a scacchiera” e attive tutte le “misure di sicurezza”
Marcia indietro
Sono state ore frenetiche, quelle appena trascorse, per i trasporti pubblici e in particolare per le compagnie Trenitalia e Italo. In un primo momento, infatti, il “Ministero delle infrastrutture e dei trasporti” aveva dato il “via libera“ all’occupazione totale (100% della capienza) dei convogli salvo poi, nel giro di qualche ora, rettificare il tutto. Nella giornata di ieri è arrivato, infine, il contrordine dal governo che ha ripristinato la normativa vigente sul numero limitato dei passeggeri. Migliaia di viaggiatori che, come risultato finale del “marcia indietro“, domenica non sono potuti partire. Solo Italo, che ha cancellato otto treni della mattina e numerosi biglietti anche per il pomeriggio, ha stimato di aver lasciato a terra circa ottomila persone. Eliminati, ad esempio, i tre collegamenti fra Milano e Ancona: vale a dire i viaggi con tutte le località di mare della riviera romagnola, proprio nei giorni in cui molti si apprestano a partire per le vacanze. Trenitalia ha inviato una mail ai clienti avvisandoli che si sarebbe attenuta alle nuove disposizioni, previste dall’ordinanza firmata sabato dal Ministro della Salute Roberto Speranza.
La situazione
La situazione è stata tranquilla tutto il giorno, nonostante questo sia il periodo della partenza per le vacanze e le stazioni siano più animate. Se sabato tanti viaggiatori avevano detto di essere preoccupati per la fine del distanziamento (qualcuno ha anche postato sui social foto di treni pieni), domenica la preoccupazione principale è stata invece quella di non riuscire a partire. Le misure finora adottate, con la stretta dai treni alle discoteche, dovrebbero essere nella sostanza confermate.
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