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Ricky Martin, “Pausa”. L’EP che non ti aspetti

Pubblicato

4 anni fa

12 Giugno 2020

Un’atmosfera notturna e riflessiva che, evolvendosi, non tradisce neanche per un secondo la cifra stilistica del cantante portoricano.

Reinventarsi per il Coronavirus è stato quasi un mantra per buona parte degli artisti di fama mondiale, costretti a sparigliare le carte in fretta e furia per cercare la strategia migliore per promuovere, con tutte le difficoltà del caso, il proprio nuovo prodotto discograifco. In questo senso Ricky Martin, imperatore della musica latina mainstream, ha fatto scuola. Il suo undicesimo disco in studio doveva chiamarsi semplicemente “Movimiento“. Lo stallo legato al Covid-19 gli ha suggerito di dividerlo in due parti, “Pausa” e “Play“: la prima è stata pubblicata, totalmente a sorpresa, il 30 maggio 2020 per Sony Music.

Sei canzoni che non ti aspetti, soprattutto a ridosso dell’estate. I brani infatti, spalmati per 21 minuti e cinque secondi, sono squisitamente downtempo e, cosa ancora più interessante, impreziositi (ad eccezione di “Tiburones“) da collaborazioni di alto profilo. Il mondo della notte, più riflessivo che caliente ma che comunque non tradisce le atmosfere latine, è attore principale della prima parte del progetto.

Una selezione accurata, incentrata non solo sulle melodie immediate e non stucchevoli – come testimonia la davvero notevole apertura di “Simple” che vanta la partecipazione di Sting – ma anche su una cura certosina negli arrangiamenti: ascoltare “Recuerdo” – passaggio con Carla Morrison che “parla” anche un po’ italiano, visto il coinvolgimento di Chiara Stroia nelle vesti di autrice – “Cae de Una” (con Pedrò Capò) o “Quièreme“(con Diego El Cigala) per credere.

Significativa anche la chiusura “Càntalo“, decisamente dal ritmo più serrato, probabilmente gustosa anticipazione di “Play“, la seconda parte dell’album, dedicata al movimento, al fuego, a qualcosa sicuramente di qualità ma che si avvicina a ciò che ci aspettiamo. “Pausa“, invece, è davvero una bella, se non bellissima, sorpresa.

VOTO: 8/10

AGGETTIVO: INASPETTATO

TRACKLIST:

1. Simple (feat Sting)
2. Recuerdo (feat Carla Morrison)
3. Cae de Una (feat Pedro Capò)
4. Quièreme (feat Diego El Cigala)
5. Tiburones
6. Càntalo (feat Residente e Bad Bunny)