Attualità
Discoteche, a Genova via alla riapertura ma non si potrà ballare, solo bere e mangiare
Genova fa da apripista e da’ via libera alla riapertura delle discoteche della città, ma ad una condizione: niente dancefloor né animazione, si potrà solo bere e mangiare come in qualsiasi altro locale e rispettando le prescrizioni anti Covid in vigore.
Così l’amministrazione comunale genovese ha risposto a una richiesta del Silb Fipe, associazione di categoria legata a Confcommercio, che aveva chiesto che i propri aderenti potessero esercitare in questa fase l’attività di somministrazione nei limiti e nelle modalità già autorizzate dalla Asl. “Locali da ballo e discoteche – ha spiegato l’assessore al Commercio del Comune di Genova, Paola Bordilli – sono un comparto importante della nostra economia, autorizzandone la ripresa vogliamo offrire un aiuto concreto a gestori ed esercenti”. Le discoteche sono tra le poche attività in Italia ancora in lockdown. Ora la riapertura al pubblico sarà vincolata alla presentazione via Pec di una Scia – Segnalazione certificata di inizio attività – comprensiva di notifica di variazione alla Asl. Gli esercenti, ai fini della normativa antincendio, non potranno effettuare modifiche strutturali né impiantistiche ai locali. Inoltre, l’attività temporanea dovrà terminare a partire dal giorno in cui sarà consentita la ripresa dell’ordinaria attività di pubblico spettacolo.
Anche il Veneto intanto si prepara a riaprire le discoteche: la data prevista è quella del 15 giugno. Lo ha annunciato il presidente della Regione Luca Zaia. “La vita notturna, le discoteche in Veneto sono fondamentali per l’economia. Conto di riaprirle il 15 giugno”, ha detto il governatore del Veneto.
Sulla riapertura discoteche bisognerà comunque attendere le linee guida: si entrerà con la mascherina o senza? E come si potrà rispettare il distanziamento in una disco? In Puglia, con la riapertura delle discoteche prevista sempre dal 15 giugno, la capienza dei locali da ballo sarà molto ridotta (- 40%), ci saranno termoscanner all’ingresso, sanificazioni delle superfici, bicchieri monouso, personale con guanti e mascherine e saranno privilegiate le prenotazioni online, per evitare file all’ingresso.
Clicca qui per seguire OA PLUS su INSTAGRAM
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla PAGINA OA PLUS
Clicca qui per iscriverti al GRUPPO OA PLUS
Crediti foto: LaPresse